Mark Dickey era bloccato in una grotta dal 2 settembre
Lo speleologo statunitense Mark Dickey bloccato a 1.000 metri di profondità in una grotta nel sud della Turchia dalla serata di sabato 2 settembre è stato tratto in salvo e accompagnato alla tenda sanitaria del campo base. “È stata un’avventura pazzesca. Ma sono in superficie sano e salvo. Sono ancora vivo” ha detto Dickey ringraziando i soccorsi.
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