Kiev accusa la Corea del Nord di fornire armi a Mosca da un mese e mezzo

Una serie di esplosioni sono avvenute a Dnipro, in Ucraina, terza città del Paese che si trova a circa 500 chilometri a sud-est della capitale Kiev, durante un raid aereo sferrato dai russi nella notte. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando ‘Suspilne’. L’Aeronautica militare Ucraina aveva precedentemente avvertito della minaccia di droni d’attacco proprio nella regione di Dnipropetrovsk. 

Kiev: “Nord Corea fornisce armi a Russia da un mese e mezzo” 

La Federazione Russa sta già ricevendo dalla Corea del Nord proiettili da 122 millimetri e 152 mm, nonché missili Grady. Lo ha affermato il capo della direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa dell’Ucraina, Kyrylo Budanov, in un commento a Unian. Pyongyang “fornisce armi alla Russia da un mese e mezzo”, ha detto Budanov nel giorno della visita di Kim Jong-un nella Federazione Russa e del suo incontro con Vladimir Putin. 

Pilota russo ha tentato di abbattere aereo militare

Un pilota russo ha tentato di abbattere un aereo di sorveglianza dell’esercito britannico. Il soldato, secondo quanto ha appreso la Bbc venendo in possesso delle comunicazioni russe intercettate e registrate, credeva di avere il permesso di sparare e, per questo, ha lanciato contro il velivolo 2 missili. Nessuno dei due ha colpito l’aereo della Royal Air Force (Raf), che aveva un equipaggio di 30 persone e stava effettuando una missione di sorveglianza sul Mar Nero nello spazio aereo internazionale. L’incidente, avvenuto il 29 settembre di un anno fa, è stato definito da Mosca come un “malfunzionamento tecnico” e il ministero della Difesa britannico ha pubblicamente accettato questa versione. 

Kiev: “Controffensiva a Bakhmut va secondo i piani” 

La vice ministra della Difesa dell’Ucraina, Hanna Malyar, ha affermato in diretta sulla tv nazionale che “tutto sta andando secondo i piani” nella regione di Bakhmut, mentre continuano i combattimenti attivi nel sud. “A est, abbiamo aree in cui il nemico sta avanzando: Kupyansk, Lyman, Avdiivka, Maryinka”, ha aggiunto, “e c’è una direzione in cui stiamo avanzando: quella di Bakhmut. In effetti, i principali successi sono lungo il fianco meridionale, diciamo intorno a Bakhmut o vicino a Bakhmut”.

Amb.russa Santa Sede: “Vaticano promuove sempre atmosfera di dialogo”  

“Non abbiamo informazioni sugli scopi precisi del viaggio del cardinale Zuppi in Cina, ma sappiamo bene che le intenzioni della Santa Sede mirano sempre a promuovere l’atmosfera del dialogo”. Così a LaPresse l’ambasciata russa presso la Santa Sede, commentando il viaggio del presidente della Cei in Cina per la missione di pace per l’Ucraina voluta da Papa Francesco. “Ogni sforzo creativo è importante”, sottolinea l’ambasciata.

Amb.russa Santa Sede: “Speriamo in nuovi spunti da missione Zuppi in Cina”

“Stiamo seguendo con attenzione la tappa cinese della missione affidata al cardinale Matteo Zuppi da Papa Francesco. Speriamo che le discussioni che avranno luogo a Pechino offrano nuovi spunti di riflessione. I colloqui di Sua Eminenza cardinale Matteo Zuppi a Mosca sono stati molto proficui e hanno portato ad alcuni passi concreti di carattere umanitario”. Così a LaPresse l’ambasciata russa presso la Santa Sede, commentando il viaggio del presidente della Cei in Cina per la missione di pace per l’Ucraina voluta da Papa Francesco. 

Ministero Difesa russo, droni abbattuti in regione Bryansk 

Dopo la mezzanotte di oggi, il ministero della Difesa russo ha segnalato il presunto abbattimento di alcuni droni di Kiev nella regione russa di Bryansk. Il Dipartimento russo, citato da ‘Ukrainska Pravda’, ha dichiarato che la difesa aerea avrebbe abbattuto droni nella regione di Bryansk alle 00.10, 00.30 e 00.45 (ora di Mosca). Intanto, nella serata di ieri, la Federazione Russa ha annunciato il presunto abbattimento di un drone ucraino sulla regione di Belgorod e di altri due sulla regione di Bryansk.

Kiev tenta attacco a flotta russa in Mar Nero

Le forze armate ucraine hanno tentato all’alba di oggi di attaccare con 5 droni una nave pattuglia ‘Sergey Kotov’ della flotta russa nel Mar Nero. “Il tentativo è stato respinto e i droni sono stati distrutti dal fuoco delle normali armi di bordo”, afferma il ministero della Difesa russo in una nota, come riporta l’agenzia Tass.

Raid russo in Kherson, ucciso bimbo di 6 anni 

Nella notte l’esercito russo ha bombardato il villaggio di Novodmitrivka, nella comunità di Bilozerka, nella regione di Kherson, uccidendo un bambino di 6 anni. Lo ha affermato l’Ufficio del procuratore generale ucraino in un messaggio Telegram, come riporta Ukrinform. I missili, che hanno colpito una casa privata, oltre a uccidere il piccolo hanno ferito in modo grave suo fratello di 13 anni e 3 vicini che erano accorsi per prestare aiuto.

Kiev, distrutto sistema difesa aerea russo da 1,2 mld dollari 

Questa notte il servizio di sicurezza ucraino (Sbu) e le forze navali ucraine hanno condotto un’operazione speciale vicino a Yevpatoria, distruggendo il sistema di difesa russo ‘Triumph’ del valore di 1,2 miliardi di dollari. È quanto afferma una fonte dell’Sbu a Unian. Le forze ucraine hanno lanciato prima droni che hanno distrutto radar e antenne del sistema e poi le unità della Marina hanno colpito con due missili da crociera Neptune i complessi di lancio razzi.

Mosca, 2 morti in bombardamenti Kiev a Kursk

Due persone sono rimaste uccise nei bombardamenti delle forze ucraine. Uno era un operaio addetto al carrello elevatore in un una distilleria nel villaggio di Tetkino, distretto di Glushkovsky, a Kursk. Secondo il governatore della regione, Roman Starovoyt, “l’uomo è morto prima dell’arrivo dell’ambulanza”. Un altro uomo è invece stato ucciso “in seguito al bombardamento della città di Kremennaya”, nella regione ucraina occupata di Lugansk. Ad affermarlo è l’ufficio del comandate militare filorusso a Ria Novosti. L’uomo aveva 72 anni. 

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