L’accusa nei confronti del presidente americano è di aver conseguito benefici finanziari dagli accordi stipulati dal figlio Hunter con governi stranieri
È scontro aperto tra democratici e repubblicani sull’avvio di un’inchiesta di impeachment contro Joe Biden sulla presunta complicità negli opachi affari esteri del figlio Hunter quando lui era vicepresidente. “La cosa migliore che posso dire è che vogliono mettermi sotto accusa perché vogliono uno shutdown del governo“. Così il presidente degli Stati Uniti Biden ha respinto l’inchiesta di impeachment dei repubblicani alla Camera, dicendo che, per come la vede lui, hanno avviato l’indagine contro di lui perché vogliono lo shutdown del governo federale. Biden, parlando a una raccolta fondi democratica in Virginia, ha detto che invece di essere preoccupato per l’indagine, “sono concentrato sulle cose su cui il popolo americano vuole che mi concentri“.
Le osservazioni del presidente sono state le prime da quando il presidente della Camera Kevin McCarthy ha annunciato l’avvio di un’inchiesta per l’impeachment di Biden. L’accusa nei confronti di Biden è di aver conseguito benefici finanziari dagli accordi stipulati dal figlio Hunter con governi stranieri, tra cui Cina e Ucraina.
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