Aslanov a LaPresse: "Non credo ci sarà un’escalation, in atto demilitarizzazione"

L’ambasciatore dell’Azerbaigian in Italia, Rashad Aslanov, in un’intervista in esclusiva a LaPresse sulla questione Nagorno-Karabakh fa sapere che Baku è ben disposta ad accettare qualsiasi aiuto della comunità internazionale nell’incentivare la normalizzazione dei rapporti tra Azerbaigian e Armenia. Lo afferma rispondendo alla domanda di una possibile mediazione italiana che facesse seguito alla proposta del ministro degli Esteri Antonio Tajani dell’applicazione di un modello Alto-Adige nella regione. Allo stesso tempo, però il diplomatico chiarsice che la questione resta specificamente tutta interna allo stato sovrano azero, che pacificherà autonomamente le tensioni: “Dobbiamo differenziare due cose. Noi stiamo lavorando sull’accordo di pace tra Armenia e Azerbaigian per la normalizzazione delle relazioni tra i due paesi. Questo è un punto. Quello che riguarda il Karabakh, invece, è un caso interno all’Azerbaigian. L’Italia è un paese amico dell’Azerbaigian e siamo ben disposti ad accogliere questa iniziativa che l’Italia ha proposto per aiutare la normalizzazione delle relazioni tra Armenia e Azerbaigian in quanto buona volontà di mediazione, ma il caso del Karabakh è un caso interno dell’Azerbaigian”. Aslanov ha poi anche definito la posizione del suo paese in merito alla popolazione armena residente nella regione e all’esodo che si sta compiendo nelle ultime ore: “Per noi è importante chiarire che i residenti armeni che vivono in Karabakh per noi sono nostri cittadini: devono avere la cittadinanza, devono vivere sotto la bandiera dell’Azerbaigian. Per coloro che non vogliono avere la cittadinanza dell’Azerbaigian – prosegue il diplomatico – e non vogliono vivere sotto la nostra giurisprudenza, cosa dobbiamo fare più? Loro vogliono lasciare il Karabakh? Ok, non possiamo di certo tenere queste persone con la forza: questa sarebbe una violazione della loro libertà di movimento. Ogni persona ha diritto di scegliere dove vivere e loro hanno questa scelta”.

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