Le parole della portavoce Anitta Hipper: "L'imperativo è salvare vite e garantire la sicurezza in mare"
Le Ong tornano al centro del dibattito sui migranti. “La Commissione ha ribadito molto spesso l’imperativo che bisogna salvare vite e garantire la sicurezza in mare e che si tratta di un obbligo chiaro e legale per gli attori coinvolti”, ha detto la portavoce della Commissione europea Anitta Hipper, nel briefing quotidiano con la stampa, rispondendo a chi chiedeva se secondo l’Esecutivo Ue le Ong fossero un pull-factor per la migrazione.
“Penso che la nostra posizione sia molto chiara per quanto riguarda la necessità di salvare vite umane, ma anche per la necessità di garantire un approccio coordinato alla ricerca e al salvataggio tra tutti gli attori, coinvolgendo anche le Ong che operano. Quindi, ancora una volta, è importante che le Ong garantiscano che tutte le loro attività siano svolte anche con le autorità”, ha precisato la portavoce, “ecco perché è importante che tutti gli attori rilevanti siano riuniti attorno a un tavolo e che ci sia un chiaro coordinamento a questo riguardo proprio con l’obiettivo di salvare vite umane”.
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