Intossicate altre quattro persone, quindici quelle disperse. Da chiarire l'origine del rogo
Sale a tredici il bilancio dei morti in un incendio scoppiato stamattina alle sei nella discoteca Teatre nella città di Murcia, nel Sud-Est della Spagna. Lo riferisce il quotidiano locale ‘La Opinión de Murcia’, secondo cui quattro persone sono rimaste intossicate per inalazione di fumo, due donne di 22 e 25 anni e due uomini di 41 e 45 anni. Unità specializzate nelle indagini antincendio del Comando di Polizia di Murcia sono sul posto per determinare l’origine dell’incidente. Anche i membri del Gruppo Omicidi si sono uniti alle indagini.
Identificate 3 vittime
“Sono stati trovati tredici cadaveri che sono stati già trasferiti all’istituto di medicina legale per l’autopsia – ha affermato il sindaco di Murcia, Josè Ballesta – tre di questi sono stati identificati con le impronte digitali. Non è stato possibile identificare gli altri per i quali si procederà con l’esame del Dna“.
15 persone ancora disperse
Sono quindici le persone ancora disperse tra coloro che si trovavano nelle tre discoteche di Murcia interessate dall’incendio. Lo ha detto il subispettore e portavoce della polizia nazionale di Murcia, Diego Seral. Il subispettore ha però aggiunto che nell’elenco dei dispersi potrebbero essere comprese alcune delle vittime o dei feriti trasportati in ospedale. Al momento non è stata ancora rivelata l’identità delle vittime.
Il tetto è crollato
Alcune fonti raccontano che si sta indagando per chiarire se l’incendio possa essere stato innescato da un cortocircuito nella discoteca. Le stesse fonti indicano che le fiamme si sono propagate rapidamente, che il tetto ha iniziato a cedere e che ha finito per crollare un’ora dopo l’arrivo dei vigili del fuoco.
🔴 Extinguido incendio discoteca zona atalayas, seguimos trabajando en la zona. pic.twitter.com/U1DnRjDRor
— Bomberos Murcia (@BomberosMurcia) October 1, 2023
Ancora ignote le cause dell’incendio
Non si conoscono ancora le cause dell’incendio che ha coinvolto le discoteche Teatre e Fonda nel quartiere Atalayas di Murcia. Lo riporta la Tv spagnola Rtve. Il sindaco di Murcia, José Ballesta , ha spiegato a Canal 24 Horas che l’incendio è scoppiato intorno alle 6 del mattino al primo piano di una delle discoteche della zona ricreativa di Las Atalayas, alla periferia della città. “Siamo distrutti”, ha commentato Ballesta. Più di 40 vigili del fuoco hanno lavorato per spegnere l’incendio.
Non risultano italiani tra le vittime
Non ci sarebbero, a quanto si apprende da fonti diplomatiche, italiani coinvolti negli incendi che hanno coinvolto tre discoteche a Murcia in Spagna, nè tra le vittime né tra i dispersi o gli intossicati.
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