Migliaia di giovani in piazza per ricordare il massacro perpetrato da soldati e agenti governativi

Migliaia di giovani di Città del Messico hanno protestato pacificamente lunedì per commemorare il 55° anniversario del massacro degli studenti perpetrato il 2 ottobre 1968, soldati e agenti governativi. Le forze dell’ordine aprirono il fuoco durante la marcia pro-democrazia, che si tenne pochi giorni prima dell’inizio delle Olimpiadi estive in città. Secondo i rapporti ufficiali dell’epoca, le vittime furono 25, ma gli attivisti per i diritti umani ritengono che i morti possano essere stati addirittura 300. Il movimento del 1968 è accreditato come l’inizio di un processo di democratizzazione nel Paese.

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