I militanti hanno aperto il fuoco sulle migliaia di partecipanti, tra i morti anche giovani cittadini europei

Il servizio di soccorso israeliano Zaka ha affermato che i suoi paramedici hanno rimosso circa 260 corpi dal luogo attaccato da Hamas nei pressi della Striscia di Gaza dove miglia di persone stavano prendendo parte a un rave party. Il numero totale dei decessi potrebbe essere più alto poiché altre squadre di paramedici stavano lavorando nella zona.

In Germania è stata identificata la donna inquadrata in un video, presto divenuto virale, in cui giace su un pick-up a faccia in giù mentre diversi uomini calpestano il suo corpo apparentemente senza vita. Secondo la madre si tratta della 22enne israelo-tedesca Shani Louk, che aveva partecipato ad un rave pacifista vicino al confine con la Striscia di Gaza nella notte di venerdì. Il party è stato preso di mira dai combattenti di Hamas, che hanno aperto il fuoco sui partecipanti. Secondo il resoconto di alcuni media locali, ci sarebbero stati circa 260 morti. Alcuni testimoni oculari hanno riferito che gli uomini di Hamas hanno sparato sui giovani che partecipavano alla festa e che hanno provato a scappare. Tra le vittime degli attacchi di Hamas potrebbero esserci anche cittadini statunitensi. 

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