Coinvolti Hlas e Partito nazionale slovacco
L’ex primo ministro populista della Slovacchia, Robert Fico, ha firmato oggi un accordo di coalizione con i leader di altri due partiti per formare un nuovo governo. Fico, col suo partito di sinistra Smer, (‘Direzione’), ha vinto le elezioni parlamentari del 30 settembre con il 22,9% dei voti, conquistando 42 seggi su 150. Per governare con una maggioranza doveva trovare dei partner di coalizione. Ha così stretto un accordo con Peter Pellegrini, capo del partito di sinistra Hlas, (‘Voce’), che si è piazzato terzo alle elezioni e ha 27 seggi, e con il Partito nazionale slovacco, ultranazionalista e filorusso, che ha 10 eletti. Pellegrini è stato in precedenza un membro di spicco del partito di Fico, ma si è staccato per formare Hlas dopo che lo Smer, coinvolto in uno scandalo, ha perso le elezioni del 2020. La loro riunione è stata fondamentale per consentire a Fico di formare un governo. La scorsa settimana i tre partiti hanno concordato che il partito di Fico nominerà il primo ministro e avrà sei ministri, aprendo la strada al leader di Smer come capo del governo slovacco per la quarta volta. Hlas potrà nominare il presidente del Parlamento e sette ministri, mentre il Partito nazionale slovacco avrà tre ministri.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata