Maya Regev e il fratello Itay erano tra i ragazzi che stavano partecipando al rave durante l’assalto dei miliziani di Hamas il 7 ottobre scorso in Israele. Durante quei terribili momenti la 21enne ha telefonato al padre, che ha poi diffuso l’audio della conversazione: “Mi hanno sparato, ci stanno uccidendo“, urla disperata la ragazza che è stata poi presa in ostaggio. Di lei e del fratello 18enne non si hanno notizie da quel giorno. I genitori dei due giovani si trovano ora in Italia, martedì sono stati ricevuti da Giorgia Meloni.