“Non dovremmo perdere di vista l’importanza di finalizzare la riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità (Mes), e attendiamo con impazienza la ratifica del Trattato Mes in Italia, che stabilirà un sostegno pubblico comune al Fondo di Risoluzione Unico”. Lo scrive il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe, nella lettera indirizzata al presidente del Consiglio europeo e dell’Euro Summit, Charles Michel, in vista del vertice di domani.
“L’Eurogruppo ha fornito un ancoraggio politico al progetto dell’euro digitale e ora abbiamo raggiunto due importanti traguardi: a giugno la Commissione ha pubblicato la sua proposta che definisce il quadro giuridico; e la settimana scorsa, il Consiglio direttivo della Bce ha annunciato la decisione di passare alla fase preparatoria successiva, che comporterà un’ulteriore analisi sulla progettazione e sulle funzionalità”, ha poi aggiunto Donohoe.
“Nonostante le turbolenze nel sistema bancario globale quest’anno, il nostro settore bancario ha mostrato resilienza. Il completamento dei negoziati sul pacchetto legislativo della Commissione sulla gestione della crisi e sul quadro di assicurazione dei depositi nell’ambito di questo ciclo istituzionale è fondamentale per mantenere la resilienza e il nostro percorso verso il completamento dell’Unione bancaria”, si legge ancora nella missiva.
“La ratifica del Trattato Mes istituirà un sostegno pubblico comune al Fondo di risoluzione unico, che rappresenta il nostro accordo di lunga data ed è nel nostro interesse per tutti, sia per la zona euro nel suo insieme che per i singoli Stati membri, compresa l’Italia – scrive il presidente dell’Eurogruppo -. La ratifica di questo trattato rappresenta un ulteriore passo avanti verso un’Unione bancaria più resiliente e un’Unione economico monetaria più completa e approfondita. Dopo la ratifica del Trattato, potremo anche riflettere collettivamente sul ruolo e sugli strumenti futuri del Mes”.