Il presidente russo è intervenuto al vertice online del G20: "A Gaza situazione oltre il punto critico, lo sterminio dei civili è scioccante"

“Alcuni colleghi hanno già detto nei loro interventi di essere sconvolti dalla ‘continua aggressione della Russia in Ucraina‘. Sì, certo, un’azione militare è sempre una tragedia. Per persone specifiche, famiglie specifiche e per il Paese nel suo complesso. E, naturalmente, dobbiamo pensare a come fermare questa tragedia“. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin intervenendo al vertice online del G20. Lo riporta l’agenzia Tass. Tuttavia, ha sottolineato Putin, è stata l’Ucraina, non la Russia, a rifiutarsi di negoziare e a chiudere la strada a tale dialogo, mentre Mosca si è sempre dimostrata disponibile.

Putin: “A Gaza situazione oltre il punto critico”

La situazione a Gaza “ha superato da tempo il punto critico” ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso di una riunione con i membri di governo. “Dobbiamo aiutare le persone che soffrono a causa degli eventi in corso – ha aggiunto – è nostro sacro dovere aiutare soprattutto i nostri cittadini”. Lo riportano le agenzie russe. 

 “Capisco che questa è una guerra, la perdita di vite umane non può che essere scioccante” e “lo sterminio della popolazione civile in Palestina, nella Striscia di Gaza oggi non è scioccante?” ha sottolineato il presidente russo Vladimir Putin intervenendo al vertice virtuale del G20. “Non è scioccante che i medici debbano eseguire operazioni su bambini, operazioni addominali, usando un bisturi sul corpo di un bambino senza anestesia?”, ha aggiunto Putin, “e il fatto che il segretario generale delle Nazioni Unite ha detto che Gaza si è trasformata in un enorme cimitero di bambini non è scioccante?”. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata