Il giornalista è accusato di spionaggio, e si trova in carcere da marzo
Il tribunale Lefortovo di Mosca ha prorogato fino alla fine di gennaio 2024 la detenzione del giornalista statunitense Evan Gershkovich, reporter del Wall Street Journal, arrestato a marzo a Ekaterinburg con l’accusa di spionaggio. Da allora si trova in carcere a Mosca. Lo ha riferito il servizio stampa del tribunale all’agenzia Tass. L’udienza si è svolta oggi a porte chiuse perché le autorità hanno dichiarato che i dettagli del caso penale contro il giornalista americano sono riservati.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata