In centinaia sono scesi in piazza nella capitale del Bangladesh, Dhaka, per sostenere il Partito nazionalista che si trova all’opposizione e che vuole boicottare le elezioni generali del prossimo 7 gennaio. Secondo i manifestanti dovrebbero svolgersi sotto un governo apartitico e provvisorio e non sotto la sorveglianza di Hasina. I dimostranti si sono radunati davanti al National Press Club nel centro della città. Dopo la violenta manifestazione del 28 ottobre, le autorità hanno arrestato migliaia di leader e attivisti di partito nazionalista, tra cui il segretario generale Mirza Fakhrul Islam Alamgir. Human Rights Watch, con sede a New York, in un rapporto del mese scorso stima a 10.000 il numero degli attivisti dell’opposizione arrestati dal 28 ottobre e afferma che almeno 16 persone, tra cui due agenti di polizia, erano morte durante il periodo di violenza.