Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è in Lettonia in visita alla base di Camp Ādaž
“Penso che i messaggi arrivati dalla Russia in questi due anni sono stati spesso contraddittori. Fin quando non sento Putin dire che vuole una tregua, che vuole cessare il fuoco, non ci credo. Poi più che annunciarlo, vorrei che ci fossero 24 ore prima, o 48 o 72 ore senza che i missili cadano sulla testa dei civili e dei militari ucraini”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, incontrando i giornalisti all’interno della base di Camp Ādaž, a circa 30 km da Riga in Lettonia, commentando una possibile apertura del presidente russo Putin ad un cessate il fuoco in Ucraina, come rilanciato dalla stampa americana. “Come direbbe Boskov – ha detto – credo in una tregua quando non cadranno le bombe”.
All’interno della base lettone di Camp Adazi, a comando canadese, sono presenti circa 4.000 militari, 2.500 dei quali provenienti da 11 Paesi. Gli italiani sono circa 300.
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