Un’ondata di aria fredda proveniente dalla Siberia e dalla regione artica si è riversata sulla Russia occidentale, con temperature a Mosca e in altre aree che sono crollate fino a -30 gradi, ben al di sotto della temperatura media di inizio gennaio. Secondo i meteorologi un freddo con sì intenso non si registrava da oltre 80 anni, in piena seconda guerra mondiale. Il gelo non ha spaventato dei coraggiosi nuotatori che si sono gettati nel fiume Neva, a San Pietroburgo tra neve e ghiaccio.