Il personale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e dell’Ufficio per gli affari umanitari delle Nazioni Unite (Ocha) ha visitato l’ospedale Al-Aqsa di Gaza. La situazione continua a essere critica nella struttura sanitaria, piena di persone ferite durante gli attacchi aerei di Israele. Secondo l’Oms solo cinque medici sono rimasti nell’ospedale: molti altri, infatti, sarebbero scappati a causa dell’avvicinarsi dei combattimenti tra le forze dello Stato ebraico e i militanti di Hamas. Il ministero della Salute della Striscia, intanto, ha fatto sapere che è cresciuto il bilancio delle vittime, superando quota 22.800 morti.