Myanmar, raid delle forze birmane a Kanan: almeno 17 morti

Tra le vittime dell'attacco sul villaggio ci sono anche 9 bambini

Le forze birmane hanno effettuato un raid sul villaggio di Kanan, nella regione di Sagaing, nel Myanmar nordoccidentale. Almeno 17 persone sono rimaste uccise, tra cui nove bambini, mentre altre 20 sono rimaste ferite. La zona è controllata dai ribelli pro democrazia che si oppongono al regime militare birmano. Il video diffuso da AP mostra i danni subiti da una serie di edifici a causa dell’attacco aereo che, secondo la gente del posto, ha colpito il villaggio di Kanan la mattina di domenica 7 gennaio. Un residente locale che ha contribuito alle operazioni di salvataggio ha rivelato all’AP che un caccia ha sganciato tre bombe. Le vittime si trovavano negli edifici vicino alla scuola del villaggio. Il residente ha parlato a condizione di restare anonimo perché teme di essere arrestato dai militari birmani. Kanan si trova a circa 280 chilometri a nordovest di Mandalay, la seconda città più grande del Paese. Il governo militare ha negato ogni responsabilità, sostenendo che si tratti di notizie false diffuse da Khit Thit Media, un servizio di notizie online indipendente solidale con la resistenza antimilitare. Il Myanmar è devastato dalla violenza, iniziata dopo che l’esercito ha spodestato il governo eletto di Aung San Suu Kyi nel febbraio 2021. Dopo che le manifestazioni pacifiche sono state represse nel sangue, molti oppositori del governo militare hanno preso le armi e gran parte del Paese è ora coinvolta in una cruenta guerra civile.