Omicidio Tatarsky, Daria Trepova condannata a 27 anni di carcere

La 26enne è accusata di attentato terroristico, traffico illegale di ordigni esplosivi e falsificazione di documenti. Il 2 aprile 2023 aveva causato la morte del 40enne sostenitore dell'azione militare russa in Ucraina

Daria Trepova è stata condannata a 27 anni di carcere per l’attacco terroristico in un bar di San Pietroburgo, avvenuto il 2 aprile 2023 e in cui è rimasto ucciso il corrispondente militare Vladlen Tatarsky. Lo riportano i media russi. La corte ha anche condannato a un anno e nove mesi di prigione Dmitry Kasintsev, che aveva nascosto Trepova dopo l’attacco.

La 26enne è stata condannata dal tribunale di San Pietroburgo con l’accusa di attentato terroristico, traffico illegale di ordigni esplosivi e falsificazione di documenti.

A incastrare la giovane è stato un video: le immagini la ritraggono mentre consegna a Tatarsky un busto contenente l’esplosivo che poi ha causato la morte del blogger. La vittima, 40 anni, era un fervente sostenitore dell’azione militare russa in Ucraina e presentava regolarmente resoconti dei combattimenti dal fronte.