L'alto rappresentante Ue Borrell: "Decideremo oggi quale paese prenderà il comando"

La missione europea Aspides nel Mar Rosso per proteggere le navi commerciali dagli attacchi dei ribelli yemeniti Houthi, potrebbe prendere il via il prossimo 17 febbraio. Ad annunciarlo è stato l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, arrivando al Consiglio Informale Difesa a Bruxelles. “Sono sicuro che si deciderà la creazione di una nuova missione dell’Unione Europea e la partecipazione delle navi di ricognizione nel Mar Rosso di fronte agli attacchi degli Houthi. Non tutti gli Stati membri saranno disposti a partecipare ma nessuno ostacolerà il via libera. Quelli che non vogliono partecipare devono mettersi da parte e dobbiamo farlo molto velocemente. Spero che il 17 di febbraio potremmo lanciare la missione“, ha affermato, aggiungendo: “Dobbiamo decidere quale paese prenderà il comando, le forze di comando, dove sarà il quartier generale. Abbiamo il nome della missione, Aspides, che significa protettore. Lo scopo è di proteggere le navi che intercettano gli attacchi degli Houthi. Non parteciperà ad alcun tipo di azione contro gli Houthi, ma bloccherà solo gli attacchi degli Houthi”.

“Si tratta di uno scudo per agire in modalità puramente difensiva per proteggere le navi mercantili e per compito non esecutivo di deterrenza. Il nostro obiettivo è stabilire o lanciare questa missione al più tardi il 19 febbraio. Lo spero e sono sicuro che lo faremo”, ha sottolineato il responsabile Pesc. 

Borrell: “Oggi decidiamo chi guiderà missione”

Anche quale paese guiderà Aspides, ha precisato Borrell, sarà deciso nel Consiglio Difesa di oggi, mercoledì. “Dobbiamo decidere quale paese prenderà il comando della missione navale Aspides, dove sarà il quartier generale e quali asset verranno impiegati. Per la missione Atalanta è la Spagna che prenderà il comando, il quartier generale è a Rota, in Spagna. Dipende chi vorrà prendere il comando e spero che queste decisioni vengano decise oggi e che ve le possa riferire dopo”, ha affermato. 

Crosetto: “Ucraina e Mar Rosso, Ue sia più veloce”

“Sono contento di essere qui oggi. Speriamo di riuscire ad affrontare i temi che sono sul tavolo, importanti non solo per l’Europa, in primis l’Ucraina ma anche la situazione del Mar Rosso. Mi auguro che finalmente l’Europa riesca a prendere una posizione più concreta e meno burocratica, perché i tempi che viviamo richiedono velocità e pragmatismo. Non possiamo permetterci di affrontare i problemi come li abbiamo affrontati finora”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, al suo arrivo al Consiglio informale Difesa a Bruxelles. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata