Sono accusati di aver venduto dei doni ricevuti dal politico quando era al potere
Un tribunale in Pakistan ha condannato l’ex primo ministro Imran Khan e sua moglie a 14 anni di carcere per corruzione. I due sono accusati di aver venduto dei doni ricevuti quando l’ex premier era al potere. La corte ha anche interdetto Khan da qualsiasi carica pubblica a pochi giorni dalle prossime elezioni parlamentari dell’8 febbraio. Martedì un altro tribunale aveva condannato Khan per aver divulgato segreti di Stato e gli aveva inflitto una pena detentiva di 10 anni.
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