La mobilitazione arriva al culmine di settimane di proteste in tutta l'Unione Europea
Gli agricoltori in protesta hanno dato fuoco a balle di fieno creando diversi roghi fuori dalla sede del Parlamento europeo a Bruxelles, nell’ambito delle mobilitazioni in corso per i costi eccessivi a loro carico, per le regole ritenute vessatorie e per la troppa burocrazia. La polizia ha risposto usando gli idranti per spegnere i fuochi accesi dai dimostranti.
I leader dell’Ue si trovavano nella capitale belga per partecipare a un vertice svoltosi lontano da si stanno svolgendo le proteste. I roghi arrivano in seguito all’arrivo nella capitale belga, sin dalle prime ore del mattino, di centinaia di agricoltori a bordo di pesanti trattori.
La mobilitazione a Bruxelles giunge al culmine di settimane di proteste in tutta l’Unione Europea, Italia compresa. Le proteste hanno già avuto un impatto prima di oggi: la Commissione europea ha annunciato ieri piani per proteggere gli agricoltori dalle esportazioni a basso costo dell’Ucraina, ma anche per consentire agli agricoltori di utilizzare alcuni terreni che erano stati costretti a rimanere incolti per motivi ambientali.
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