È quanto emerge dal rapporto della Procura europea (Eppo) sulle attività per il 2023
L’Italia è il Paese con il più elevato valore di danni finanziari al bilancio europeo. È quanto emerge dal rapporto della Procura europea (Eppo) sulle attività per il 2023. Lo scorso anno in Italia sono state avviate 556 indagini che hanno portato alla luce un danno stimato in 6,02 miliardi di euro in malversazioni. Le indagini ancora attive in Italia, al 31 dicembre 2023, erano 618, con un danno stimato di 7,38 miliardi di euro, di cui 5,22 miliardi deriverebbero da evasione Iva.
L’Italia è prima anche per le indagini avviate sui finanziamenti legati al NextGenerationEU: ben 179 su un totale di 206 inchieste attive alla fine del 2023, con danni stimati in oltre 1,8 miliardi di euro. Alla fine dell’anno la Procura europea aveva aperto 1.371 indagini (58% in più rispetto al 2022), raggiungendo un totale di 1.927 indagini attive, con un danno complessivo stimato di 19,2 miliardi di euro (di cui il 59% legato alla frode IVA).
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