Il cancelliere tedesco: "I tribunali britannici dovrebbero garantirgli protezione"
Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, si è espresso contro l’estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti. “Sono dell’opinione che sarebbe bene se i tribunali britannici gli dessero la protezione necessaria perché deve aspettarsi persecuzioni negli Usa, dato che ha tradito i segreti di stato americani”, ha detto Scholz durante un’incontro presso un centro scolastico professionale a Sindelfingen, nel Baden-Wuerttemberg, come riporta Tagesschau.
Scholz ha aggiunto di presumere che le opportunità per Assange di non essere estradato negli Usa siano aumentate: “Nell’ultima udienza i rappresentanti degli Stati Uniti non sono riusciti a garantire ai giudici britannici che l’eventuale punizione sarebbe avvenuta in un quadro giustificabile dal punto di vista del Regno Unito”.
Il governo degli Stati Uniti vuole processare il fondatore di WikiLeaks con l’accusa di spionaggio. Assange negli Usa ischia fino a 175 anni di carcere. Washington lo accusa di aver rubato e pubblicato materiale segreto relativo alle operazioni militari statunitensi in Iraq e Afghanistan insieme all’informatrice Chelsea Manning – graziata dall’ex presidente Barack Obama – mettendo così in pericolo la vita degli informatori statunitensi.
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