Anckara vorrebbe organizzare un vertice di pace invitando anche la Russia. Frena il leader di Kiev: "Non si può invitare chi uccide"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è in Turchia, dove ha incontrato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. L’aereo con a bordo il leader ucraino e la sua delegazione è atterrato all’aeroporto di Atatürk. Delegazione ucraina accolta da funzionari turchi. Al centro dei colloqui le relazioni tra i paesi, l’andamento della guerra su vasta scala in Ucraina e “la situazione relativa alla continuazione dell’accordo sul corridoio del grano e alla ricerca di una pace a lungo termine”. 

 Zelensky: “Grato alla Turchia per il suo sostegno”

“Ho iniziato il mio incontro con il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. Sono grato alla Turchia per il suo sostegno affidabile all’Ucraina“. Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, oggi nel Paese anatolico. “Entrambi i nostri Paesi, l’intera regione e la sicurezza alimentare globale richiedono la sicurezza incondizionata della navigazione nel Mar Nero. Possiamo raggiungere questo obiettivo lavorando insieme – ha aggiunto Zelensky – Siamo interessati a rafforzare la cooperazione bilaterale e la coproduzione con le società di difesa turche.Abbiamo bisogno anche dell’aiuto della Turchia per liberare i nostri prigionieri di guerra e tutto il nostro popolo, compresi i tartari di Crimea, tenuti prigionieri dalla Russia”. 

Prima dell’incontro con Erdogan, il leader di Kiev ha visitato i cantieri navali di Istanbul dove, ha scritto sempre su X, “vengono costruite corvette per la nostra Marina Militare. Ho controllato la prontezza e l’equipaggiamento della corvetta Ivan Mazepa e ho parlato con il personale della marina ucraina. Li ho ringraziati per il loro servizio. Stiamo rafforzando il nostro Paese. Ho anche ispezionato la costruzione della nostra seconda corvetta della classe Ada e le ho dato il nome di Ivan Vyhovskyi. Ringrazio il Presidente della Turchia e tutte le società di difesa turche e ucraine per la loro collaborazione e per aver lavorato insieme per avvicinare la pace e renderla duratura”. 

Zelensky: “Con Turchia accordi su progetti Difesa congiunti”

I colloqui tra Ucraina e Turchia sono sempre sinceri e fruttuosi. Oggi abbiamo raggiunto accordi su progetti di difesa congiunti sia a livello governativo che tra le aziende”. Così su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo l’incontro con l’omologo turco, Recep Tayyip Erdogan. “Ho incontrato i rappresentanti dell’industria della difesa turca – prosegue Zelensky – Siamo pronti a muoverci rapidamente per mettere in pratica tutto ciò di cui abbiamo discusso. Sono molto soddisfatto delle discussioni e sono fiducioso che i risultati saranno forti. Siamo inoltre pronti a risolvere rapidamente tutte le questioni relative alla cooperazione economica, compresa la ricostruzione, e a portare avanti gli accordi bilaterali necessari per i nostri popoli. Oggi l’Ucraina e la Turchia hanno firmato un accordo per semplificare gli scambi commerciali ed eliminare le barriere per le imprese. Sono stati firmati anche diversi documenti importanti a livello dei ministeri della Difesa. L’Ucraina e la Turchia si rafforzano a vicenda, così come tutta la nostra regione”. 

Zelensky: “Impossibile invitare a un vertice di pace chi uccide”

 “Non vediamo come sia possibile invitare persone che bloccano, distruggono e uccidono“. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, risponendo alla proposta dell’omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, di tenere un vertice di pace nel Paese anatolico nel quale – ha spiegato Erdogan – “sarebbe coinvolta anche la Russia”. Zelensky ha ribadito che l’unico risultato possibile “è una pace giusta per l’Ucraina. Pertanto, i Paesi civili svilupperanno prima un piano e solo dopo convolgeranno i rappresentanti della Russia che vogliono una pace giusta”. 

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