L'attivista milanese 39enne è detenuta da 13 mesi in un carcere di massima sicurezza della capitale ungherese
Ilaria Salis è comparsa in tribunale davanti al giudice ungherese, che deve decidere sugli arresti domiciliari, ancora con le manette ai polsi, i ceppi alle caviglie e legata ad una guardia attraverso una grossa catena. L’attivista milanese 39enne è detenuta da 13 mesi in un carcere di massima sicurezza a Budapest, con l’accusa di avere aggredito tre militanti di estrema destra.
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