Sono due le vittime della valanga avvenuta giovedì mattina nel Tirolo austriaco, sulle alpi dell’Ötztal. Lo conferma l’agenzia austriaca Apa. La prima vittima è stata estratta dalla neve già cadavere, la seconda è stata rianimata ma alla fine è deceduta per via delle gravi ferite riportate.
Secondo la polizia, riporta l’emittente austriaca Orf, nella zona della Martin-Busch-Huette a Vent un gruppo di 17 turisti olandesi, accompagnati da quattro guide alpine, sono stati colpiti dalla valanga a 2.500 metri di altitudine a Soelden, nel Tirolo. Quattro di loro sono stati travolti da un lastrone di neve lungo 180 metri e largo 80 metri. Due di loro non sono sopravvissuti. Una persona è stata trasportata in ospedale. Al momento non si conoscono le condizioni di salute dell’altra persona.
Le restanti 13 persone del gruppo di appassionati di scialpinismo sono state portate a valle illese, così come le quattro guide alpine. Secondo una prima valutazione del soccorso alpino la valanga si sarebbe autoinnestata. Secondo la polizia la situazione era estremamente pericolosa per i soccorritori. Per ridurre al minimo il rischio per i soccorsi è stato necessario far saltare prima altri lastroni di neve.