E’ morto l’uomo che venerdì si è dato fuoco davanti al tribunale di New York, dove era in corso il processo a Donald Trump. Lo riferiscono i media americani, tra i quali la Cnn, citando fonti della polizia di Manhattan.
Al momento non si conoscono i motivi del gesto. Le forze dell’ordine hanno fatto sapere che l’uomo è entrato nel parco che si trova proprio di fronte al palazzo di giustizia, ha sparso degli opuscoli presi dal suo zaino, prima di compiere l’estremo gesto. Portato al Cornell Burn Center in condizioni critiche, non è sopravvissuto.