Una lunga coda di persone ha ricordato le 13 vittime della sparatoria
Un flusso costante di persone si è riunito presso il memoriale vicino alla Columbine High School, in Colorado, per commemorare il 25esimo anniversario della strage, avvenuta il 20 aprile 1999, che costò la vita a 12 studenti e a un insegnante, mentre furono 24 i feriti.
Una tempesta di neve primaverile non ha impedito a moltissima gente di lasciare rose al memoriale, dove i nomi delle vittime sono incisi sulla pietra. Il più giovane ucciso nella strage fu Steven Curnow, 14 anni. Il più anziano l’insegnante Dave Sanders, 47 anni, che portò gli studenti fuori dalla mensa per metterli in salvo e fu colpito mentre cercava di portare i ragazzi al piano di sopra nelle aule. Gli altri uccisi furono Cassie Bernall, Kelly Fleming, Matt Kechter, Daniel Mauser, Dan Rohrbaugh, Isaiah Shoels, John Tomlin e Lauren Townsend.
Quel giorno due studenti della scuola – Eric Harris e Dylan Klebold – entrarono nel liceo armati e aprirono il fuoco su numerosi compagni e insegnanti in varie zone dell’edificio. Dopo l’intervento delle squadre SWAT, i due assalitori si suicidarono, sparandosi a loro volta.
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