La giunta militare al potere il mese scorso ha messo fine a un accordo che consente ai militari americani di operare nel Paese

In Niger le forze militari russe e quelle americane sono alloggiate nella stessa base nei pressi dell’aeroporto di Niamey anche se “in complessi separati”. Lo ha confermato un funzionario della difesa statunitense a Ria Novosti. I russi – viene spiegato – sono ospitati in un complesso separato e non hanno accesso alle forze armate, alle strutture e alle attrezzature statunitensi. I militari di Mosca e Washington rimarranno nella stessa base fino a quando gli Stati Uniti non ritireranno il loro contingente dal Paese africano.

Solo pochi giorni fa, il 25 aprile scorso, il Pentagono aveva fatto saper che nessuna decisione finale è stata presa sull’eventuale ritiro delle truppe Usa da Niger e Ciad. Lo ha detto all’Associated Press il vice capo degli Stati Maggiori Riuniti, l’ammiraglio Christopher Grady. La giunta militare che controlla il Niger il mese scorso ha messo fine a un accordo che consente alle truppe Usa di operare nel Paese. Anche il Ciad ha messo in discussione un accordo che consente ai militari Usa di effettuare operazioni anti terrorismo all’interno del Paese. Grady ha affermato che se entrambi i Paesi decideranno di mettere fine agli accordi con Washington, gli Usa dovranno trovare strade alternative per condurre le loro operazioni anti terrorismo nella regione del Sahel.

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