Il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, ha annunciato che stamattina presto a Rouen la polizia ha “neutralizzato” un uomo armato che voleva dare fuoco a una sinagoga. “Questa mattina presto, gli agenti di polizia di Rouen hanno neutralizzato un individuo armato che era chiaramente intenzionato a dare fuoco alla sinagoga della città”, ha scritto Darmanin su X. “Mi congratulo con loro per la prontezza e il coraggio dimostrati”, ha aggiunto. L’emittente Bfmtv riporta testimonianze circolate sui social secondo cui una persona armata di coltello avrebbe attaccato un poliziotto.
La polizia ha riferito che gli agenti sono stati allertati stmattina presto del fatto che del fumo si stava alzando dalla sinagoga e, quando sono arrivati sul posto, si sono trovati faccia a faccia con l’uomo. Secondo il servizio di informazione della polizia nazionale, l’uomo si è lanciato verso gli agenti con un coltello e una barra di metallo, un agente ha aperto il fuoco e ha ucciso l’uomo. Tensione e rabbia sono salite in Francia per la guerra a Gaza. In Francia vivono le più grandi comunità ebraica e musulmana dell’Europa occidentale.
A proposito di quanto avvenuto stamattina a Rouen, dove secondo quanto riferito dalle autorità francesi un uomo è stato ucciso dalla polizia dopo avere cercato di dare fuoco alla sinagoga, l’emittente Bfmtv riporta che l’uomo avrebbe lanciato una molotov contro la struttura e che sono stati registrati danni. “Molti mobili” sono stati colpiti dall’incendio e “i muri, tutto è nero”, ha detto a Bfmtv la presidente della comunità ebraica di Rouen, Natacha Ben Haïm, che si è detta “devastata” dall’accaduto. Il sindaco di Rouen, Nicolas Mayer-Rossignol, ha riferito che il sospettato “ha scavalcato una pattumiera, è arrivato al primo piano e ha lanciato un ordigno incendiario nella sinagoga, una sorta di molotov”. Il sindaco ha precisato che l’incendio è ora sotto controllo.