San Pietroburgo, tribunale sequestra 463 milioni di beni a Unicredit Russia

Fonti Farnesina: "Ne parleremo lunedì con aziende e istituzioni impegnate nel mercato russo"

Il tribunale arbitrale di San Pietroburgo ha sequestrato beni di Unicredit Bank JSC e Unicredit Bank AG, con sede a Monaco di Baviera, per un importo di 463 milioni di euro. Lo riporta Interfax. La decisione fa seguito a una causa intentata da RusKhimAlyansa LLC, società attiva nel settore del gas liquido, join venture di Gazprom e RusGazDobych. La misura riguarda titoli, immobili e fondi. Sono state bloccate anche le partecipazioni in Unicredit Leasing LLC e Unicredit Garant LLC.

Fonti Farnesina: “Di caso Unicredit parleremo lunedì al tavolo”

Il ministero degli Affari Esteri sta seguendo il caso dell’azione giudiziaria intrapresa da un tribunale russo nei confronti di Unicredit. Anche questa disputa – spiegano fonti della Farnesina – verrà affrontata nella riunione immediatamente convocata lunedì prossimo del ‘tavolo Russia’, attivato dal ministro Antonio Tajani alla Farnesina con le aziende e le istituzioni impegnate nel mercato russo