L'ex presidente si lamenta su Truth della durata: "Noiosa!". Robert De Niro: "Vuole distruggere il mondo"

Dopo quasi cinque ore, il procuratore Joshua Steinglass ha concluso la sua requisitoria, ultimo atto della fase dibattimentale del processo contro Donald Trump per il pagamento in nero alla pornostar Stormy Daniels. “Dovete mettere da parte le distrazioni, la stampa, la politica, il rumore. Concentratevi sulle prove e sulla deduzione logica che può essere tratta da tali prove”, ha detto Steinglass rivolto alla giuria.

“Usate il buon senso e seguite le istruzioni legali del giudice. Nell’interesse della giustizia e in nome del popolo dello Stato di New York, vi chiedo di dichiarare colpevole l’imputato“, ha concluso il procuratore. La parola passa ora ai dodici giurati chiamati a decidere sulla colpevolezza o non colpevolezza dell’ex presidente, accusato di avere falsificato la contabilità della sua azienda per pagare la Daniels, attraverso il suo ex avvocato Michael Cohen, per comprarne il silenzio, alla vigilia delle elezioni 2016, su una presunta passata relazione sessuale. Il giudice Juan Merchan ha annunciato che le istruzioni alla giuria richiederanno circa un’ora, a partire dalle 10 di mercoledì (le 16 in Italia). “Grazie ancora per la vostra pazienza”, ha detto Merchan ricolto ai giurati, sottoposto ad un’udienza durata ore, nella quale difesa e accusa hanno presentato le loro argomentazioni conclusive.

Trump su Truth si lamenta della requisitoria, ‘Noiosa!’

Donald Trump si lamenta della durata della requisitoria finale dell’accusa nel processo in corso a New York. Durante una pausa del procedimento, l’ex presidente ha scritto “NOIOSO!” sul suo social network Truth, in riferimento agli argomenti del procuratore Joshua Steinglass, che deve ancora concludere la sua esposizione davanti alla giuria. 

De Niro davanti al tribunale: “Trump vuole distruggere il mondo” 

La campagna di Joe Biden si è presentata davanti al tribunale di Manhattan dove ci sono state le arringhe conclusive del processo contro Donald Trump. Testimonial dell’operazione sono Robert De Niro e alcuni dei poliziotti e paramedici intervenuti durante l’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. “Non siamo qui oggi a causa di quello che sta accadendo lì dentro. Siamo qui perché voi tutti siete qui”, ha detto ai giornalisti e ai fotografi presenti davanti al tribunale Michael Tyler, direttore della comunicazione della campagna Biden.

“Amo questa città. Non voglio che sia distrutta. Donald Trump non solo vuole distruggere questa città, ma il Paese e potrebbe anche distruggere il mondo“, ha detto De Niro, che la scorsa settimana era già comparso in uno spot televisivo fortemente critico nei confronti dell’ex presidente. Anche la campagna Trump ha organizzato una conferenza stampa concomitante, con Jason Miller, consulente dell’ex presidente, che davanti ai reporter ha sostenuto che il processo che si sta concludendo a Manhattan è “sempre stato politico”.

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