Il capo dello Stato dopo l'incontro con la sua omonima Sandu: "Libertà e democrazia mai garantite, vanno difese"

Il capo di Stato Sergio Mattarella è arrivato al palazzo presidenziale di Chisinau per l’incontro con la presidente della Repubblica di Moldavia Maia Sandu. Dopo la cerimonia ufficiale di benvenuto, con l’esecuzione degli inni nazionali e degli onori militari, i due avranno un confronto tête-à-tête al quale seguiranno colloqui allargati alle delegazioni ufficiali. Al termine è prevista una conferenza stampa. 

Mattarella: “Indispensabile difesa e politica finanziaria ed estera comuni”

“E’ indispensabile per l’Ue completare la sua dimensione finanziaria. Non può restare incompleta una comunità finanziaria. Così come è indispensabile dar vita realmente, finalmente, a una politica estera comune e di difesa comune, sollecitata particolarmente oggi per l’aggressività della federazione russa ma che è sempre stata un’esigenza forte per l’Unione. Adesso è moltiplicata nella sua necessità e urgenza ed è all’ordine del giorno finalmente, ma queste dimensioni sono affidate ai vertici che saranno formati nelle prossime settimane e mesi”, ha detto Mattarella al termine dell’incontro. 

Mattarella: “Disinformazione russa va affrontata da Ue e Nato”

“La difesa dell’autonomia e dell’integrità Ucraina non tutela solo la Moldavia ma tutta l’Europa. La campagna di disinformazione russa è insistente in tutta Europa e va affrontata in sede Ue e in sede Nato”, ha aggiunto il presidente della Repubblica. 

Mattarella: “Libertà e democrazia mai garantite, vanno difese”

“Con la Presidente Sandu abbiamo parlato anche dell’importanza di preservare le nostre democrazie liberali, soprattutto nell’attuale contesto internazionale. Libertà e democrazia non sono mai garantite, vanno difese e consolidate“, ha ribadito Mattarella. 

Mattarella: “In Svizzera primo importante confronto, lavorare a pace giusta”

Il capo dello Stato ha commentato il summit per la pace in Ucraina andato in scena questo weekend a Lucerna, in Svizzera. “Questo fine settimana si è tenuto in Svizzera il vertice sulla pace. Si è trattato di un primo, importante momento di confronto a livello internazionale. Congiuntamente agli altri Paesi amici dell’Ucraina, desideriamo lavorare per una pace giusta, che rispetti i principi della Carta delle Nazioni Unite e non che sia frutto della forza delle armi e della violenza”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo l’incontro con la presidente della Repubblica di Moldavia Maia Sandu. 

Mattarella: “Sostegno a Kiev senza cedimenti finché necessario”

“Il recente vertice G7 ospitato dall’Italia ha confermato come la nostra volontà di assistere l’Ucraina non avrà cedimenti e proseguirà fino a quando necessario“, ha sottolineato Mattarella. 

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