Da giorni il sudest della Cina è devastato da forti piogge e inondazioni che hanno scatenato il caos. Fiumi straripati, strade sommerse anche da due metri di acqua, abitanti salvati con i gommoni. I continui acquazzoni hanno causato un aumento del livello dell’acqua del fiume Xijiang, nel sud della Cina, provocando gravi inondazioni nella città di Wuzhou, nel Guangxi, dove sono state evacuate complessivamente 1800 persone. A Chun’an, provincia dello Zhejiang nel sud-est della Cina, una frana innescata dalle piogge ha danneggiato un tratto stradale lungo circa 16 metri, tagliando fuori tre villaggi vicini e colpendo oltre 900 persone. Almeno 47 persone sono morte nella vicina provincia del Guangdong, che ha subito inondazioni storiche causate dalle piogge. Il tempo ha danneggiato più di cento ponti, ha allagato terreni agricoli e ha distrutto le strade che collegavano i centri rurali.