Confermata l'interdizione dai pubblici uffici di altri leader, tra cui Oriol Junqueras di Erc

La Corte Suprema spagnola ha negato l’amnistia all’ex presidente della Generalitat catalana Carles Puigdemont rispetto all’accusa di appropriazione indebita di fondi pubblici, ritenendo che questa fattispecie di reato non venga coperta dalla legge sull’amnistia per gli indipendentisti catalani approvata recentemente dal Congresso dei deputati.

Viene mantenuto anche il mandato d’arresto nazionale per Puigdemont, nonché per l’eurodeputato recentemente rieletto di Junts, Toni Comín. Resta anche confermata l’interdizione dai pubblici uffici di altri leader tra cui Oriol Junqueras di Erc. 

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