Secondo le autorità locali dell'Uttar Pradesh il numero delle vittime potrebbe aumentare
È salito ad almeno 105 morti e 84 feriti il bilancio della calca avvenuta durante un evento religioso nel nord dell’India e molte fra le persone rimaste uccise erano donne e bambini. Lo riferisce un alto funzionario di polizia dell’Uttar Pradesh. E’ successo in un villaggio del distretto di Hathras, nell’Uttar Pradesh, circa 350 chilometri a sud-ovest della capitale dello Stato Lucknow: i media locali riportano che i partecipanti si sono affrettati a lasciare la tenda improvvisata dopo un evento con la figura indù di Bhole Baba e che il caldo all’interno potrebbe essere stato un fattore determinante. Immagini girate dopo l’accaduto mostrano che la struttura sembra essere crollata e si vedono donne che piangono i morti. I feriti sono stati ricoverati in ospedale.
Gli episodi di calca sono relativamente comuni in occasione delle feste religiose indiane, dove grandi folle si riuniscono in piccole aree con infrastrutture trascurate e con poche misure di sicurezza. L’ufficiale di polizia Rajesh Singh ha riferito che probabilmente c’è stato un sovraffollamento: stando alle prime notizie, per l’evento si erano riunite più di 15mila persone mentre l’autorizzazione era per ospitarne circa 5mila. “Le persone hanno iniziato a cadere una sull’altra, una sull’altra. Quelli che sono stati schiacciati sono morti. Le persone presenti li hanno tirati fuori”, ha raccontato una testimone, Shakuntala Devi, all’agenzia di stampa indiana Press Trust of India (PTI). I corpi sono stati portati negli ospedali e negli obitori da camion e veicoli privati, ha aggiunto il funzionario governativo Matadin Saroj.
Il premier indiano Narendra Modi ha offerto le proprie condoglianze alle famiglie dei morti e ha dichiarato che il governo federale sta collaborando con le autorità dello Stato per garantire l’assistenza ai feriti. Il governatore dell’Uttar Pradesh, Yogi Adityanath, ha definito l’incidente “estremamente triste e straziante” in un post su X, aggiungendo che le autorità stanno indagando sulle cause. Nel 2013 la calca scoppiò fra i pellegrini in visita a un tempio per una popolare festa indù nello Stato centrale del Madhya Pradesh: i pellegrini si calpestarono l’uno con l’altro mentre fuggivano per il timore che un ponte potesse crollare e i morti registrati furono 115. Due ani prima, nel 2011, più di 100 devoti indù erano morti schiacciati durante un festival religioso nello stato meridionale del Kerala.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata