Il primo ministro di Grenada, Dickon Mitchell, ha riferito che una persona è morta

L’uragano Beryl è entrato nei Caraibi sudorientali abbattendosi sulle Isole Sopravento meridionali, che includono Grenada, Saint Vincent e Grenadine e Martinica. La tempesta di categoria 4, estremamente pericolosa, ha toccato terra sull’isola di Carriacou a Grenada, con venti fino a 240 km/h. L’uragano si è poi rafforzato fino a raggiungere lo status di categoria 5 nella tarda serata di ieri e si è ulteriormente intensificato questa mattina presto.

“I residenti di Grenada, delle isole Grenadine e dell’isola di Carriacou non devono lasciare il loro rifugio poiché i venti aumenteranno rapidamente all’interno dell’occhio di Beryl”, ha avvertito il National Hurricane Center. “Ci sono state segnalazioni diffuse di distruzione e devastazione a Carriacou e nella Petite Martinique”, ha detto il Primo Ministro di Grenada Dickon Mitchell. “In mezz’ora, Carriacou è stata rasa al suolo”.

Il passaggio dell’uragano ha divelto porte, finestre e tetti dalle case nel sud-est dei Caraibi con venti devastanti e mareggiate alimentate dal caldo record dell’Atlantico. Il primo ministro di Grenada, Dickon Mitchell, ha riferito che una persona è morta ma non è ancora in grado di dire se ci sono altre vittime perché le autorità non sono state in grado di valutare la situazione sulle isole di Carriacou e Petite Martinique, dove le comunicazioni sono state in gran parte interrotte. 

I danni lasciati su Barbados e St Vincent

Strade coperte di detriti e tetti delle case scoperchiati a Barbados e St.Vincent.

 

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