Al centro: rilancio dell'economia e riforma del sistema sanitario nazionale

Il Parlamento britannico si è riunito per la prima volta dopo le elezioni che si sono tenute il 4 luglio nel Regno Unito. Al 10 di Downing Street si sono presentati i 650 membri della Camera dei Comuni, 335 dei quali neoeletti. In aumento rispetto ai 140 nuovi deputati dopo le ultime elezioni del 2019. La nuova Camera dei Comuni comprende il più alto numero di donne mai elette, 263, circa il 40% del totale, e il maggior numero di deputati neri, 90. Il più giovane tra i nuovi arrivati è il laburista Sam Carling, 22 anni. Il primo compito dei deputati sarà quello di eleggere uno speaker per supervisionare gli affari della Camera dei Comuni e cercare di tenere sotto controllo l’assemblea. Lo speaker viene scelto tra le fila dei parlamentari e mette da parte la sua affiliazione di partito mentre ricopre il ruolo che deve essere imparziale. Lindsay Hoyle, che ricopre la carica dal 2019, dovrebbe essere rieletta. Una volta insediato lo speaker, i deputati prestano giuramento di fedeltà al re e ai “suoi eredi e successori”. Dopo il giuramento di tutti i parlamentari, un compito che si prevede richiederà diversi giorni, il 17 luglio inizierà formalmente una nuova sessione con l’apertura del Parlamento. Il nuovo governo esporrà i suoi piani legislativi per l’anno successivo in un discorso letto dal Re.

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