Per il noto attore la rinuncia "sveglierebbe" gli elettori a favore del partito

La star del cinema e democratico di lunga data George Clooney ha aggiunto la sua voce alle richieste che Joe Biden lasci la corsa alla presidenza. Clooney ha detto in un articolo sul New York Times che ama Biden, ma il partito perderebbe la corsa così come qualsiasi controllo al Congresso con lui come candidato. “Questa non è solo la mia opinione; questa è l’opinione di ogni senatore, membro del congresso e governatore con cui ho parlato in privato”, ha scritto Clooney.

Il celebre attore ha ospitato diverse raccolte fondi a Hollywood, inclusa una per Biden il mese scorso. Clooney ha sostenuto che il partito dovrebbe scegliere un nuovo candidato alla convention del mese prossimo, affermando che il processo sarebbe “disordinato” ma “sveglierebbe” gli elettori a favore del partito. Biden ha rifiutato di porre fine alla sua candidatura alla rielezione dopo la sua deludente prestazione nel dibattito contro il possibile candidato repubblicano Donald Trump

Trump contro George Clooney: “Lasci la politica e torni alla tv”

George Clooney “dovrebbe uscire dalla politica e tornare alla televisione. Il cinema non ha mai funzionato per lui”. Su Truth l’ex presidente Donald Trump si scaglia contro il divo di Hollywood che ha pubblicamente chiesto a Joe Biden di ritirarsi dalla corsa per la Casa Bianca, pur ringraziandolo per aver “salvato la democrazia” americana.

Ma per Trump “il corrotto Joe è stato colui che ha armato le forze dell’ordine contro il suo avversario politico, che ha creato l’inflazione più devastante nella storia del nostro Paese, che ha messo in imbarazzo la nostra nazione in Afghanistan e la cui folle politica di frontiera aperta ha permesso a milioni di persone di riversarsi illegalmente nel nostro Paese, molti provenienti da carceri e istituti psichiatrici. Il corrotto Joe Biden non ha salvato la nostra democrazia, l’ha messa in ginocchio”. Trump attacca Clooney, definendolo “un attore finto” che “non è mai riuscito a fare un grande film”, il quale – con il suo appello – “si è messo contro il corrotto Joe, come i topi che entrambi sono”. 

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