Thomas Matthew Crooks, chi è l’attentatore di Donald Trump

Thomas Matthew Crooks, 20 anni, di Bethel Park in Pennsylvania. È questa l’identità dell’attentatore di Donald Trump resa nota dall’Fbi poche ore dopo che il giovane aveva aperto il fuoco al comizio dell’ex presidente Usa e candidato repubblicano alla Casa Bianca a Butler, in Pennsylvania, ferendolo a un orecchio. L’uomo è stato ucciso dal Secret Service. Non aveva documenti di identità con sé, dunque per la sua identificazione è stato effettuato il test del Dna.

Secondo quanto emerso da fonti, nella sua auto e in casa sua sono stati trovati degli esplosivi. L’arma con cui Crooks ha sparato è un AR-15, recuperato sul posto, un fucile semi-automatico che è la versione civile del fucile militare M-16. Secondo quanto riferito da due funzionari ad Associated Press, l’arma era stata acquistata dal padre di Crooks almeno 6 mesi fa. Gli agenti federali stanno ancora lavorando per capire quando e come il figlio abbia ottenuto l’arma e per raccogliere ulteriori informazioni su Crooks nel tentativo di identificare un movente, che non è ancora stato individuato.

Il giovane ha sparato “da una posizione elevata fuori dal luogo del comizio”, ha riferito il Secret Service. Si trovava sul tetto di un edificio a meno di 150 metri da dove Trump parlava. A titolo di riferimento, 150 metri è la distanza da cui le reclute dell’esercito Usa devono colpire una sagoma in scala a grandezza umana per qualificarsi con l’uso del fucile M-16. Sembra tuttavia che Crooks non avesse prestato servizio nell’esercito: tutte le branche dell’esercito Usa hanno cercato nei loro registri e, in risposta a una richiesta presentata da Associated Press, hanno dichiarato di non avere alcun documento che attesti che l’uomo abbia prestato servizio come soldato.

Secondo quanto riferito ad AP da due funzionari, contro di lui sono intervenuti i membri del cosiddetto ‘counterassault team’ del Secret Service, cioè una squadra tattica pesantemente armata che viaggia ovunque con il presidente e con i candidati dei principali partiti e ha lo scopo di affrontare qualsiasi minaccia attiva mentre gli altri agenti si concentrano sulla salvaguardia e sull’evacuazione della persona che viene protetta. Bethel Park, dove risultava residente Crooks, si trova a meno di 60 chilometri di distanza dal luogo in cui si teneva il comizio di Trump.

Mentre le indagini sono nel vivo e non è stato ancora indicato un movente, sono pochi altri gli elementi noti sull’attentatore al momento. Si era diplomato alla Bethel Park High School nel 2022, secondo quanto riportato dai media locali e quanto emerge da un video della cerimonia di consegna dei diplomi della scuola citato da Cnn. Dai registri elettorali è emerso che era registrato come elettore repubblicano in Pennsylvania, ma dai report federali sul finanziamento delle campagne elettorali risulta che il 20 gennaio 2021, il giorno dell’insediamento dell’attuale presidente Joe Biden alla Casa Bianca, aveva dato 15 dollari a un comitato d’azione politica progressista allineato ai Dem, il Progressive Turnout Project.

Le elezioni presidenziali di quest’anno sarebbero state le prime in cui Thomas Matthew Crooks aveva l’età per votare. Quando nella notte ha riferito l’identità dell’attentatore, l’Fbi ha sottolineato che si tratta di un’indagine ancora aperta. “L’Fbi ha identificato Thomas Matthew Crooks, 20 anni, di Bethel Park, Pennsylvania, come il soggetto coinvolto nell’attentato all’ex presidente Donald Trump del 13 luglio, a Butler, Pennsylvania. Questa rimane un’indagine attiva e in corso, e chiunque abbia informazioni che possano aiutare nelle indagini è incoraggiato a inviare foto o video online su FBI.gov/butler o a chiamare il numero 1-800-CALL-FBI”, recita la dichiarazione completa diffusa dal Bureau.