Nelle manifestazioni sull'assegnazione dei posti di lavoro statali hanno perso la vita decine di persone
In Bangladesh il governo della primo ministro Sheikh Hasina ha annunciato un coprifuoco nazionale in tutto il Paese e ordinato il dispiegamento dell’esercito dopo giorni di violente proteste sull’assegnazione dei posti di lavoro statali, in cui almeno 50 persone hanno perso la vita negli ultimi giorni. L’annuncio è stato dato da Obaidul Quader, segretario generale del partito di governo Awami League. La situazione è degenerata da lunedì scorso e nella giornata di oggi, venerdì, la polizia e i funzionari di sicurezza hanno sparato sui manifestanti nella capitale Dacca, vietando tutti gli assembramenti nella città. Quader ha dichiarato che l’esercito è stato schierato per aiutare l’amministrazione civile a mantenere l’ordine.
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