Media: "Il presidente non lascia per motivi di salute". Trump: "Repubblicani dovrebbero essere rimborsati per frode"

Gli occhi del mondo sono puntati nuovamente sugli Stati Uniti, a poche ore dal ritiro del presidente Joe Biden dalla corsa per un secondo mandato alla Casa Bianca. Dopo il passo indietro, Biden ha dichiarato il suo appoggio alla candidatura della sua vice Kamala Harris, e le donazioni in favore di Harris sono state più di 45 milioni di dollari in una sola serata. Ma per lei manca ancora l’endorsement di alcuni nomi grossi del partito, come Barack Obama, che invece preferirebbero avviare un processo di primarie aperte. Ecco le ultime notizie di oggi, 22 luglio, sulla campagna elettorale per Usa 2024. IN AGGIORNAMENTO

19:42 Pelosi annuncia endorsement per Harris

“Oggi è con immenso orgoglio e ottimismo illimitato per il futuro del nostro Paese che appoggio la vicepresidente Kamala Harris alla Presidenza degli Stati Uniti”. Lo ha dichiarato in una nota Nancy Pelosi. “Il mio sostegno entusiasta a Kamala Harris come presidente è ufficiale, personale e politico”, ha detto la ex speaker della Camera, che fino a ieri, in caso di uscita di scena di Joe Biden, si era detta più favorevole a un processo ‘aperto’ per la scelta del candidato alla Presidenza, in occasione della convention del partito ad agosto. 

18:03 Harris: “Biden sta meglio ed è in rapida ripresa”

Joe Biden “si sente meglio e si sta riprendendo rapidamente” dal Covid. Lo ha detto la vice presidente Kamala Harris, nel corso di un evento alla Casa Bianca, che ha segnato la sua prima apparizione pubblica, dopo l’abbandono della campagna elettorale da parte del presidente. 

17:55 Harris: “Traguardi raggiunti da Biden in tre anni sono senza precedenti”

La “legacy” e i “traguardi” raggiunti da Joe Biden in tre anni sono “senza precedenti nella Storia moderna”. Così Kamala Harris ha reso omaggio al presidente Usa, nel suo primo intervento pubblico dopo l’abbandono della corsa elettorale da parte di Biden. “In un mandato – ha detto Harris – (Biden) ha già superato l’eredità di molti presidenti che hanno servito due mandati”, ha detto ancora Harris. La vice presidente e candidata in pectore del Partito democratico è intervenuta in un evento alla Casa Bianca per celebrare i campioni della National Collegiate Athletic Association (Ncaa). 

17:02 Macron: “Americani fortunati ad avere avuto Biden in questi anni”

Gli Stati Uniti sono stati “fortunati ad avere avuto lui e il suo team in questi anni”. Così, Emmanuel Macron rende omaggio a Joe Biden, commentando in esclusiva con Axios l’abbandono della campagna elettorale del presidente Usa e lodando la sua decisione. Gli americani dovrebbero seguire l’esempio dei francesi e rigettare i candidati di estrema destra nelle prossime elezioni, ha detto il presidente francese parlando all’Eliseo in un ricevimento per i giornalisti stranieri che saranno impegnati nei Giochi Olimpici di Parigi.

16:51 Altri due governatori Dem con Harris, endorsement di Beshear e Pritzker

Kamala Harris incassa l’endorsement di altri due governatori democratici, sgomberando ulteriormente il campo da possibili rivali per la nomination. “La vicepresidente è intelligente e forte, il che la renderà un buon presidente”, ha detto il governatore del Kentucky Andy Beshear al programma “Morning Joe” della Msnbc. “Il contrasto tra lei e quelli che corrono dall’altra parte non potrebbe essere più chiaro”, ha aggiunto. Poco dopo, anche il governatore dell’Illinois, JB Pritzker, ha dichiarato il suo endorsement per la vice presidente. “Sono fiero di sostenere la vice presidente Kamala Harris come presidente degli Stati Uniti”, ha annunciato in una dichiarazione. 

15:48 Hillary Clinton pubblica appello per raccolta fondi pro Harris

L’ex segretaria di Stato americana Hillary Clinton ha pubblicato su X un appello per la raccolta fondi per la campagna elettorale di Kamala Harris, indicata da Joe Biden per la corsa alla Casa Bianca dopo il ritiro della sua candidatura. Lo riporta la Cnn. Nel messaggio, che si conclude con un link per le donazioni, Clinton pubblica una foto che la ritrae insieme a Harris. “Conosco Kamala Harris da molto tempo. Questo brillante pubblico ministero perseguirà il caso contro il criminale condannato Donald Trump e l’agenda del Progetto 2025 per toglierci le nostre libertà – scrive l’ex segretaria di Stato – Ma non può farcela da sola. Diventa parte di questa storica campagna oggi stesso”. 

15:19 Oggi primo discorso Harris dopo ritiro Biden

La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris pronuncerà oggi un discorso alla Casa Bianca, nella sua prima apparizione da quando il presidente Joe Biden si è ritirato dalla corsa alla rielezione e l’ha indicata come sua successore. Harris parlerà durante un evento che celebra le squadre vincitrici del campionato della National Collegiate Athletic Association della stagione 2023-2024. Lo riporta la Cnn. 

14:22 Media: Biden ha esitato a lasciare per dubbi su chance Harris

Il presidente americano, Joe Biden, avrebbe esitato a lasciare la corsa per la Casa Bianca anche perché avrebbe dubitato, insieme ai suoi consiglieri, sulle reali chance di vittoria di Kamala Harris contro Donald Trump. Lo riporta Axios, citando tre collaboratori di Biden. La prossima settimana – spiega Axios – sarà cruciale per Harris per fugare i dubbi di chi, tra i democratici, non la ritiene all’altezza della sfida con Trump. 

13:47 Cnn: Harris ha parlato con Obama, Bill e Hillary Clinton

La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris ha parlato con Barack Obama e Bill Clinton, nonché con l’ex segretaria di Stato Hillary Clinton, dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca. È quanto rivela una fonte alla Cnn. I colloqui telefonici con gli ex presidenti hanno fatto parte delle 10 ore passate da Harris a contattare oltre 100 leader democratici. 

12:04 Cremlino: “Da Harris parole piene di retorica ostile verso Russia”

Le dichiarazioni della vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, sono sempre state “piene di retorica ostile nei confronti della Russia“. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, a proposito del ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca e della possibile candidatura di Harris da parte del partito democratico. Lo riporta la Tass. Peskov ha detto di non ricordare contatti in passato tra Harris e il presidente russo, Vladimir Putin. Harris, ha spiegato Peskov, “non era a Ginevra” durante l’incontro tra Biden e Putin del 16 giugno 2021. Ad essere onesti, non ricordo un solo contatto tra il presidente Putin e la signora Harris”, ha affermato Peskov.

12:04 Cremlino: “Da Harris sinora nessun contributo a relazioni con Mosca”

Dalla vicepresidente americana, Kamala Harris, possibile candidata democratica alla Casa Bianca, “sinora non è stato notato nessun contributo alle relazionitra Mosca e Washington. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. “Al momento non possiamo valutare in alcun modo la potenziale candidatura della signora Harris dal punto di vista delle nostre relazioni bilaterali, perché finora non è stato notato alcun suo contributo alle nostre relazioni“, ha affermato Peskov. 

11:48 Cnn: Harris 10 ore al telefono con oltre 100 leader democratici

La vice presidente Usa, Kamala Harris, domenica ha trascorso oltre 10 ore al telefono con più di 100 leader del partito, membri del Congresso, governatori, leader sindacali e leader di organizzazioni per la difesa dei diritti civili per discutere della sua candidatura, alla luce del passo indietro di Joe Biden e del suo endorsement per lei. Lo riporta la Cnn citando una fonte. “In ognuna di queste telefonate, Harris ha chiarito di essere estremamente grata per l’appoggio del Presidente, ma di avere intenzione di lavorare duramente per guadagnarsi la nomination democratica a pieno titolo”, riferisce la Cnn, precisando che Harris ha anche chiamato il suo pastore, Amos Brown III, che insieme alla moglie ha pregato per lei. La Cnn aggiunge che nella mattinata americana di domenica, prima che Biden annunciasse la sospensione della sua candidatura alla rielezione, la vice presidente Kamala Harris ha avuto diverse conversazioni telefoniche con il presidente sulla sua decisione. 

11:47 Pechino: Biden? Questione che riguarda gli Stati Uniti

“Le elezioni americane rientrano nella politica interna degli Stati Uniti. Non ho commenti al riguardo”. Lo ha detto la portavoce del ministero cinese degli Esteri Mao Ning, commentando il ritiro di Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca. In Cina l’annuncio di Biden non ha provocato particolari sussulti. L’agenzia di stampa Xinhua ha trattato la notizia come un argomento secondario, mentre il direttore del Global Times, Hu Xijin, ha minimizzato sul ritiro del presidente americano. 

11:38 Cnn: oltre 500 delegati pronti a sostenere Harris

Sono già oltre 500 gli endorsement per Kamala Harris da parte di delegati democratici in vista della convention che si terrà dal 19 agosto a Chicago, secondo un conteggio riferito dalla Cnn aggiornato alle prime ore di lunedì. L’emittente sottolinea che questo numero è destinato a continuare a crescere. In totale sono circa 4.700 i delegati che parteciperanno alla convention Dem. Il conteggio dei 500 endorsement della Cnn comprende circa 290 ‘pledged delegates’ e 220 cosiddetti ‘delegati automatici’, noti come ‘superdelegati’. Questi endorsement non sono tuttavia vincolanti e, con Joe Biden fuori dalla corsa, i delegati sono a questo punto ‘liberi’ nel voto. La Cnn sottolinea che il numero di delegati di cui un candidato avrà bisogno per vincere la nomination dipenderà da se i superdelegati saranno autorizzati a votare al primo scrutinio, cosa che rimane una questione aperta. L’emittente spiega che, se i superdelegati non potranno votare al primo scrutinio, per conquistare la nomination occorreranno 1.976 voti di delegati garantiti; se invece saranno ammessi al voto, saranno necessari circa 2.350 voti (il numero dei superdelegati può variare nel tempo).

10:28 Studio: 53,9% sentiment negativo per Kamala Harris

Secondo un’analisi Instant Mood dell’agenzia Arcadia, che ha analizzato i commenti online relativi a Kamala Harris, il sentiment è negativo per il 53,9% e positivo per il 46,1%. L’analisi ha come periodo di riferimento il 21 e 22 luglio. Il dato dell’engagement è fissato a 19,8 milioni, con 3,3 milioni di menzioni, mentre l’hashtag più usato risulta #Harris2024.

10:24 Tajani: “Italia interlocutore privilegiato con qualsiasi presidente”

“Il ritiro di Biden mi sembrava nell’aria già da qualche giorno, un altro attacco di Covid ha probabilmente accelerato i tempi. Noi abbiamo lavorato bene con l’amministrazione Biden. Ora rispettiamo tutte le scelte che faranno gli americani confermando il fatto che le relazioni transatlantiche per noi rappresentano una priorità della politica estera e chiunque sarà il presidente degli Stati Uniti sarà il nostro interlocutore”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri. “Non tocca a noi interferire nella campagna elettorale. Seguiamo con grande attenzione e rispetto, convinti che chiunque sarà il presidente degli Usa, l’Italia rimarrà un interlocutore privilegiato della più grande democrazia del mondo”, ha rimarcato.

09:49 Trump chiede che secondo dibattito sia su Fox, non Abc

Il mio dibattito con Crooked Joe Biden, il peggior presidente della storia degli Stati Uniti, doveva essere trasmesso a settembre sulla Fake News Abc” ma “ora che Joe, non a sorpresa, ha abbandonato la corsa, credo che il dibattito, con chiunque i Democratici di Sinistra Radicale scelgano, dovrebbe tenersi su FoxNews, piuttosto che sulla faziosa ABC”. Lo ha scritto l’ex presidente Usa e candidato repubblicano Donald Trump, sulla sua piattaforma social Truth. L’ipotesi di un cambio di emittente per il prossimo dibattito presidenziale è stata poi rilanciata dalla campagna di Trump in una dichiarazione alla Cnn. Jason Miller, consigliere senior della campagna di Trump, parlando alla Cnn ha detto che ci sarà un altro dibattito ma che chi lo ospita “potrebbe cambiare”. Il primo dibattito, fra Biden e Trump, era stato ospitato proprio dalla Cnn, il 27 giugno, e la cattiva performance dell’attuale presidente aveva scatenato discussioni sull’eventualità di un ritiro di Biden dalla corsa, culminate poi nell’annuncio di domenica del passo indietro. Il secondo dibattito è attualmente previsto per il 10 settembre.

09:22 Manifestanti davanti Casa Bianca, gratitudine dopo ritiro Biden

Diverse persone si sono raccolte davanti alla Casa Bianca a seguito del passo indietro di Joe Biden dalla corsa per le elezioni presidenziali Usa. Diversi di coloro che si sono riuniti fuori dalla Casa Bianca erano sostenitori di Biden, che hanno espresso il loro sostegno sia al presidente che alla sua vice Kamala Harris, per la quale Biden ha fatto un endorsement. “Il fatto che sia una persona disposta a farsi da parte dal potere e a non mettere se stesso al primo posto, ma a mettere il Paese al primo posto, credo sia una cosa importante. Penso che sia una cosa importante. E credo che dimostri il tipo di leader che è“, ha commentato uno dei presenti, Kyle Lierman, residente a Washington. Anche un’altra partecipante, Anne Filipic, ha espresso gratitudine: “Credo che il mio sentimento più forte sia quello della gratitudine e della riconoscenza per quanto sia stato un presidente straordinario. Penso che sia stato uno dei più incisivi ed efficaci. Ma anche di gratitudine per la sua intera carriera e per il modo in cui ha messo il Paese al primo posto, e lo sta facendo di nuovo oggi”. I sentimenti fra i presenti non erano tuttavia unanimi: un altro dei presenti, Michael Wille, ha sottolineato di non essere un sostenitore di Trump, ma ha portato un cartello con la scritta ‘Bye Joe’ e ha espresso rabbia per gli eventi che hanno portato all’attuale incertezza nel partito democratico e agli eventi di domenica. 

09:14 Borrell: “Da scelta cittadini Usa dipendono relazioni transatlantiche”

“So che il presidente Biden ha deciso di ritirarsi, auguro il meglio a chi sarà nominato dai democratici, a chi prenderà il suo posto. Gli americani devono decidere chi vogliono alla Casa Bianca e certamente sono sicuro che ci sarà una differenza piuttosto importante per le relazioni transatlantiche a seconda di chi ci sarà“. Lo ha detto l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Affari Esteri. “Ma sono i cittadini americani a decidere. Non voglio interferire. Non penso che sia nostro compito dire agli americani cosa devono fare, o sottolineare preferenze per l’uno o per l’altro”, ha ribadito. “Abbiamo lavorato molto bene con il presidente Biden, ma se il presidente decide di ritirarsi perché pensa che un altro candidato possa avere più forza per vincere il partito democratico, noi rispettiamo la sua decisione“, ha aggiunto.

08:56 Netanyahu: “Israele sarà alleato forte chiunque sia presidente”

“Parto per un viaggio molto importante negli Stati Uniti in un momento in cui Israele sta combattendo su sette fronti e in cui c’è grande incertezza politica a Washington“, “cercherò di consolidare il sostegno bipartisan che è così importante per Israele. E dirò ai miei amici di entrambi gli schieramenti che, a prescindere da chi il popolo americano sceglierà come prossimo presidente, Israele rimane il suo alleato più indispensabile e più forte in Medioriente”. Lo ha detto il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, parlando prima della sua partenza per Washington, come riporta il Times of Israel.

08:36 Harris ai donatori: “Ho bisogno di voi”

A seguito del passo indietro di Joe Biden dalla corsa per la Casa bianca e del suo endorsement per la sua vice Kamala Harris, lo staff della campagna elettorale Dem ha inviato nella serata americana di domenica un messaggio ai sostenitori chiedendo donazioni. “Mi candido a diventare presidente degli Stati Uniti. Questi non sono tempi ordinari. E questa non sarà un’elezione ordinaria. Ma questa è la nostra America. E ho bisogno di voi in questa battaglia. Perciò, devo chiedervi: verserete oggi i vostri primi 20 dollari per eleggermi Presidente degli Stati Uniti e sconfiggere Donald Trump?”, recita il messaggio, citato dalla Cnn. L’emittente spiega che il messaggio rimanda a una pagina di donazioni di ActBlue, che inizialmente diceva che le donazioni andranno a beneficio di Biden ma la cui dicitura è stata modificata per dire che andranno a beneficio di Harris.

08:30 Nyt: Obama imparziale, non ha in mente candidato alternativo

Barack Obama “si è posizionato come un saggio imparziale al di sopra delle macchinazioni interne al partito”, e il fatto che non abbia citato Kamala Harris nel suo tributo a Joe Biden dopo il passo indietro del presidente Usa dalla corsa per la Casa Bianca non andrebbe considerato un affronto. È quanto persone vicine a Obama hanno detto al New York Times (NYT), sottolineando che l’ex inquilino della Casa Bianca “non aveva in mente nessun candidato alternativo quando ha deciso di non appoggiare immediatamente Harris”. Nella sua dichiarazione resa pubblica dopo il ritiro di Biden dalla corsa, Obama, dopo avere elogiato lo stesso Biden come “uno dei presidenti americani più importanti, nonché per me un caro amico e partner” e “un patriota”, ha affermato: “Ho una straordinaria fiducia nel fatto che i leader del nostro partito saranno in grado di creare un processo dal quale emerga un candidato eccezionale”. Nessun riferimento dunque a Kamala Harris. Ma le fonti citate dal NYT affermano che “non bisogna leggere troppo dentro” questa mossa, sottolineando che anche quattro anni fa Obama aveva fatto lo stesso e che il suo ruolo consiste nell’aiutare a “unire rapidamente il partito una volta che avremo un candidato”.

Il quotidiano newyorkese cita poi un altro aspetto per motivare la cautela di Obama: “Biden è un uomo profondamente orgoglioso e non ha mai perdonato del tutto Obama per aver appoggiato silenziosamente l’ex segretaria di Stato Hillary Clinton nella campagna del 2016; Biden è ancora convinto che quell’anno avrebbe potuto battere Trump se ne avesse avuto la possibilità”. Secondo un ex funzionario della Casa Bianca che parla regolarmente con l’ex presidente, citato dal New York Times, Obama voleva che la giornata di domenica fosse dedicata a Biden, una celebrazione dei suoi successi, e non si sente obbligato ad agire in fretta.

07:38 Oggi prima apparizione pubblica di Harris dopo endorsement Biden

La vice presidente Usa, Kamala Harris, farà nelle prossime ore la sua prima apparizione in pubblico da quando Joe Biden ha annunciato il suo ritiro dalla corsa per la Casa Bianca e ha fatto un endorsement alla stessa Harris in vista delle elezioni presidenziali di novembre. Harris parlerà a un evento sul South Lawn della Casa Bianca con le squadre sportive di tutto il Paese che quest’anno hanno vinto i campionati NCAA (National Collegiate Athletic Association, organizzazione sportiva delle università). Le dichiarazioni di Harris sono in programma intorno alle 17.30 ora italiana. È previsto inoltre che questa settimana Harris incontri Benjamin Netanyahu durante la visita del premier israeliano a Washington, e martedì la vice presidente ha in programma una visita a Milwaukee.

07:10 Trump: “Repubblicani dovrebbero essere rimborsati per frode”

Alla luce del ritiro di Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca i repubblicani dovrebbero essere “rimborsati per frode”. È quanto ritiene Donald Trump, ex presidente Usa e candidato repubblicano alle presidenziali di novembre. In un post sul suo social Truth, Trump ha evidenziato che, dopo avere impostato la campagna elettorale contro Biden, “dobbiamo cominciare tutto da capo”. “Così, siamo costretti a spendere tempo e denaro per combattere il disonesto Joe Biden, il quale, dopo un pessimo dibattito, va male nei sondaggi e abbandona la corsa. Ora dobbiamo ricominciare tutto da capo. Il partito repubblicano non dovrebbe essere rimborsato per frode, in quanto tutti coloro che circondano Joe, compresi i suoi medici e i Fake News Media, sapevano che non era in grado di candidarsi o di essere presidente? Solo per chiedere”, scrive il tycoon nel suo post.

06:44 Mercoledì Comitato democratico deciderà regole nomination

Il Comitato democratico che determinerà le regole per la nomination del partito si riunirà nuovamente mercoledì pomeriggio, hanno annunciato i copresidenti del comitato.“È ora responsabilità del Comitato implementare un quadro per selezionare un nuovo candidato, un quadro che sarà aperto, trasparente, giusto e ordinato”, hanno affermato i co-presidenti del Comitato, il governatore del Minnesota Tim Walz e l’attivista democratica di lunga data Leah Daughtry. “Il processo presentato all’esame sarà completo, giusto e rapido”, hanno aggiunto come riportato dalla Cnn.

06:30 Media: passo indietro Biden non è legato a motivi di salute

La decisione di Joe Biden di rinunciare alla sua ricandidatura a presidente degli Stati Uniti non è legata a motivi di salute. Lo riferiscono i principali media americani, citando fonti interne al Partito Democratico americano. La scelta finale di Biden di lasciare la corsa è stata presa nelle ultime 48 ore, ha detto un consulente senior della campagna alla Cnn, dopo aver consultato la famiglia e le persone a lui più vicine mentre si stava riprendendo dal Covid. Una fonte vicina alla questione ha detto che i piani per abbandonare la gara sono iniziati sabato sera e sono stati finalizzati domenica. Il consigliere ha detto che il presidente “non era trincerato” ma stava studiando i dati e si era convinto che avrebbe “appesantito” il ticket e sarebbe stato una complicazione per sconfiggere Trump. 

06:07 ActBlue: raccolti 46,7 milioni da Democratici dopo ritiro Biden

È boom di donazioni per il Partito democratico americano: da quando Kamala Harris ha lanciato la sua campagna, in seguito al passo indietro dell’attuale presidente Joe Biden, sono stati raccolti fra i piccoli donatori 46,7 milioni di dollari. Lo rende noto ActBlue, la piattaforma di raccolta fondi democratica.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata