Il velivolo rimase in aria circa 11 minuti nell'area prossima al comizio

L’attentatore di Donald Trump fece volare un drone nell’area prossima al comizio, appena due ore prima di sparare all’ex presidente. Lo ha riferito il direttore dell’Fbi, Christopher Wray, parlando davanti alla commissione Giustizia della Camera, dove è in corso un’audizione sui fatti del 13 luglio.

Wray ha rivelato che il giovane attentatore, Thomas Matthew Crooks, “fece volare il drone attorno all’area” del comizio, a circa 200 metri dal palco. Il velivolo rimase in aria circa 11 minuti e gli investigatori ritengono che Crooks vide in diretta sul suo telefono le immagini trasmesse dal drone. In precedenza, era stato rivelato che il drone era stato trovato nell’auto di Crooks dopo l’attentato, insieme a degli esplosivi. 

Direttore Fbi, attentatore Trump aveva cercato online dettagli assassinio Jfk

L’attentatore di Donald Trump aveva cercato su Google, una settimana prima di sparare all’ex presidente, dettagli sull’assassinio di John Fitzgerald Kennedy. Lo ha riferito alla commissione Giustizia della Camera il direttore dell’Fbi, Christopher Wray. “Quanto era distante Oswald da Kennedy”, la ricerca fatta dal giovane Thomas Crooks, è stata la ricerca, in riferimento all’attentatore di Kennedy a Dallas, Lee Oswald. “E’ una ricerca ovviamente significativa riguardo al suo stato mentale”, ha detto Wray.

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