Il ministero della Giustizia della Russia ha aggiunto l’edizione russa del tabloid tedesco Bild nel registro degli agenti stranieri, una blacklist utilizzata dal governo di Mosca per colpire chi critica il Cremlino. Lo riporta Tass. Secondo il ministero, ‘Bild in russo’, edizione trasmessa via Telegram e Youtube, ha “diffuso informazioni inesatte sulle decisioni prese dalle autorità pubbliche della Federazione Russa e sulla politica da esse perseguita, nonché informazioni inesatte volte a formare un’immagine negativa delle Forze Armate della Federazione Russa”, si legge nel comunicato. Secondo Mosca, la versione in russo di Bild “si è opposta all”operazione militare speciale'” in Ucraina e ha “partecipato alla diffusione di messaggi e materiali di agenti stranieri per un numero illimitato di persone”. Ferma la replica del quotidiano tedesco, secondo cui l’inserimento nella ‘blacklist’ di Mosca è un “complimento al lavoro di successo del team”. “La classificazione di ‘Bild in russo’ come ‘agente straniero’ è un tentativo inefficace di impedire il giornalismo libero e l’esposizione della propaganda di Stato, e un complimento al lavoro di successo del team intorno a Maksim Kurnikov“, ha detto a LaPresse il gruppo Bild. “La versione di ‘Bild in russo’ è presentata dall’ex vicedirettore di Echo Moscow (stazione indipendente russa bloccata dopo l’inizio della guerra in Ucraina), Maksim Kurnikov. Il programma ha attualmente oltre 330.000 follower su YouTube con un totale di oltre 100 milioni di visualizzazioni video. Oltre 60.000 utenti seguono il programma in lingua russa di Bild su Telegram”, ha riferito ancora il gruppo Bild.