Trump: "Da Harris parole irrispettose verso Israele"

La vicepresidente degli Stati Uniti e prossima candidata democratica alle elezioni americane Kamala Harris ha incontrato il premier israeliano Benjamin Netanyahu a Washington. “Non possiamo distogliere lo sguardo” dalla “terribile” situazione umanitaria a Gaza, ha detto l’ex procuratrice durante il colloquio. “C’è stato un movimento di speranza nei colloqui per garantire un accordo su questo affare. E come ho appena detto al primo ministro, è tempo di concludere questo accordo”. “E’ tempo che questa guerra finisca e finisca in un modo in cui Israele sia al sicuro, tutti gli ostaggi vengano rilasciati, le sofferenze dei palestinesi a Gaza finiscano e il popolo palestinese possa esercitare il proprio diritto alla libertà, alla dignità e all’autodeterminazione”, ha aggiunto. 

 

Harris: “Impegno per soluzione a due Stati”

Harris poi ha ribadito il suo sostegno alla soluzione a due Stati. E’ “l’unica via che garantisce che Israele rimanga uno stato ebraico e democratico sicuro, e che garantisce che i palestinesi possano finalmente realizzare la libertà, la sicurezza e la prosperità che giustamente meritano”. 

Harris: “Non possiamo diventare insensibili alla sofferenza”

“Non possiamo permetterci di diventare insensibili alla sofferenza, e non resterò in silenzio”, ha affermato la vicepresidente sottolineando il suo “incrollabile impegno nei confronti dell’esistenza dello Stato di Israele, della sua sicurezza e del popolo di Israele”. Pur sostenendo il diritto dello Stato ebraico a difendersi e ricordando gli ostaggi ancora detenuti a Gaza, Harris ha espresso a Netanyahu la sua “seria preoccupazione per la portata della sofferenza umana” nell’enclave assediata. “Quello che è successo a Gaza negli ultimi nove mesi è devastante. Le immagini di bambini morti e persone disperate e affamate che fuggono per mettersi in salvo, a volte sfollate per la seconda, terza o quarta volta”. Ha esortato tutti a condannare il terrorismo, la violenza, l’antisemitismo, l’islamofobia e l’odio di ogni tipo e a “fare tutto il possibile” per impedire la sofferenza di civili innocenti. “Lavoriamo per unire il nostro Paese”.

Trump: “Da Harris parole irrispettose verso Israele”

Le parole di Kamala Harris dopo l’incontro di giovedì con Benjamin Netanyahu sono state “irrispettose verso Israele“. Lo ha detto Donald Trump, ai microfoni della Cnn, in occasione del suo incontro a Mar-a-Lago, in Florida, con il premier israeliano. “Penso che le sue osservazioni siano state irrispettose”, ha detto Trump. “Non sono state molto gentili nei confronti di Israele. In realtà non so come una persona ebrea possa votare per lei, ma questo spetta a loro”, ha aggiunto l’ex presidente.

Netanyahu: “Stiamo lavorando a accordo cessate il fuoco”

Stiamo cercando di ottenere un accordo” e “se Hamas capisce che non c’è differenza tra Israele e gli Stati Uniti questo lo accelererà”. Così Benjamin Netanyahu da Mar-a-Lago, in Florida, dove ha incontrato Donald Trump. “Spero che quei commenti non cambiin la cosa”, ha detto il premier israeliano in riferimento alle parole pronunciate dalla vice presidente Kamala Harris dopo il loro incontro di giovedì. Solo “il tempo dirà” se il viaggio negli Usa ha avvicinato la prospettiva di un cessate il fioco, ha detto ancora Netanyahu. “Vogliamo un accordo e ci stiamo lavorando”, ha aggiunto. 

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