Idf: "Nella struttura colpita c'era un centro di comando Hamas"
Il ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, ha affermato che l’attacco aereo su una scuola di Deir el-Balah nel centro di Gaza che ospita diversi sfollati e dove si trova un ospedale da campo, ha ucciso 30 persone e ne ha ferite più di 100, di cui alcune in modo grave. Lo riporta Al Jazeera in merito agli ultimi sviluppi del conflitto nella Striscia.
Idf: “In scuola-rifugio colpita c’era centro comando Hamas”
Le Forze di difesa israeliane (Idf), hanno riferito anche loro dell’attacco contro la scuola a Deir al-Balah nella parte centrale di Gaza, spiegando che nel complesso era insediato un centro di comando e controllo di Hamas, che è stato colpito nel raid. Secondo l’Idf, l’attacco ha ucciso alcuni militanti di Hamas nascosti nella scuola delle Nazioni Unite, utilizzata come rifugio per i palestinesi sfollati, riporta Times of Israel.
L’esercito ha affermato che la sala di comando è stata utilizzata dagli agenti di Hamas per pianificare e portare a termine attacchi contro le truppe dell’Idf a Gaza e contro Israele. Inoltre, le forze israeliane hanno dichiarato che il sito veniva utilizzato per sviluppare e immagazzinare armamenti. Per mitigare i danni ai civili, l’Idf ha affermato di aver adottato “molte misure”, tra cui l’uso di “munizioni adattate al tipo di attacco”, sorveglianza aerea e altre attività di intelligence.
“Questo è un ulteriore esempio della sistematica violazione del diritto internazionale da parte dell’organizzazione terroristica Hamas e dello sfruttamento delle strutture civili e della popolazione come scudi umani per i suoi attacchi contro lo Stato di Israele”, ha dichiarato l’esercito israeliano in una nota. Secondo l’Idf, nelle ultime settimane sono stati effettuati più di 50 attacchi aerei contro basi di Hamas situate all’interno di scuole e altri luoghi utilizzati come rifugi per i civili.
Hamas: attacco a scuola conferma mancanza valori umani Israele
Hamas ha dichiarato che “il massacro alla scuola di Khadija è un crimine che conferma l’allontanamento del nemico israeliano da tutti i valori umani e la sua sfida a tutte le leggi di guerra”. “L’occupazione continua a commettere massacri contro i civili senza alcun deterrente e con la copertura criminale fornita dall’amministrazione americana”, ha dichiarato in un comunicato Hamas, come riporta Al Jazeera. “Chiediamo alla comunità internazionale e alle Nazioni Unite di rompere la politica del silenzio e di prendere provvedimenti per costringere l’occupazione a fermare i suoi crimini”, ha aggiunto Hamas
Ministero Sanità Gaza, 39.258 morti dal 7 ottobre
Il ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, ha affermato che dal 7 ottobre scorso sono morte 39.258 persone e 90.589 sono rimaste ferite a causa delle operazioni militari israeliane. Il ministero ha affermato che le forze israeliane “hanno commesso 4 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, provocando 41 martiri e 103 feriti arrivati negli ospedali nelle ultime 24 ore”, riporta Al Jazeera, aggiungeno che l’ultimo bilancio delle vittime non sembra includere gli attacchi di oggi a Deir el-Balah e Khan Younis. Il ministero ha detto che il bombardamento israeliano della scuola Khadija a Deir el-Balah ha ucciso almeno 30 persone, e 23 persone sono state uccise nel governatorato di Khan Younis da questa mattina.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata