Undici bambini e adolescenti sono stati uccisi da un razzo che ha colpito un campo da calcio
I membri della comunità drusa hanno partecipato domenica ai funerali degli 11 bambini e adolescenti uccisi nell’attacco al villaggio di Majdal Shams, sulle alture del Golan controllate da Israele. Le vittime sono morte a causa di un razzo che ha colpito un campo di calcio, in quello che è stato il più letale attacco a un obiettivo israeliano lungo il confine settentrionale del Paese da quando sono iniziati i combattimenti tra Israele e il gruppo militante libanese Hezbollah. Il fatto ha sollevato il timore di una guerra regionale più ampia. Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha avvertito che Hezbollah “pagherà un prezzo pesante per questo attacco, un prezzo che non ha pagato finora”. Hezbollah si è però affrettato a negare qualsiasi ruolo nell’attacco.
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