Feroce repressione del neoeletto presidente contro l'opposizione, scesa in piazza denunciando brogli
Il presidente venezuelano Nicolás Maduro nel suo discorso a Caracas ha minacciato di arrestare gli oppositori che continuano a manifestare accusando il leader socialista di brogli elettorali che lo vedrebbero rieletto per il terzo mandato. Da un balcone del palazzo presidenziale, il politico sudamericano si è rivolto a una folla di sostenitori chiedendo l’incarcerazione della leader dell’opposizione Maria Corina Machado. “Dico loro che ci siamo trattenuti, li scopriremo e li cattureremo tutti ne usciremo vittoriosi, ancora una volta vittoriosi”, ha detto. Machado, accompagnata da migliaia di sostenitori nella parte orientale di Caracas ha chiesto al Consiglio elettorale nazionale di rendere pubblici i fogli di conteggio dei voti prodotti da ogni distretto dopo la chiusura dei seggi.
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