Abc News ha annunciato che la campagna Harris e la campagna Trump si sono accordate per un dibattito televisivo in prime time per il 10 settembre.
Nel frattempo Donald Trump scalda i motori e torna all’attacco in vista delle prossime elezioni americane che si svolgeranno il 6 novembre 2024. Il candidato repubblicano ha criticato il presidente Joe Biden e soprattutto la sua sfidante alle presidenziali, la democratica Kamala Harris definita “meno intelligente” del capo della Casa Bianca. Il tycoon ha poi parlato della situazione nelle zone di conflitto affermando che il mondo è “vicino a una guerra mondiale”, “abbiamo gente che non sa come gestirla”, ha detto all’inizio della sua conferenza stampa a Mar-a-Lago. “Il nostro Paese è in una situazione pericolosa come mai, interna ed esterna”.
“Certo che ci sarà una transizione pacifica e ci fu anche l’ultima volta”, ha assicurato Trump riguardo a cosa accadrà dopo il voto del 5 novembre. “Spero solo che avremo elezioni oneste”.
“Avevamo più gente”, ha affermato Trump paragonando la folla accorsa a Washington per ascoltare il suo comizio del 6 gennaio 2021, che precedette l’assalto al Congresso, con quella che il 28 agosto del 1963 era presente nella capitale al celebre discorso ‘I have a dream’ di Martin Luther King.
I manifestanti del 6 gennaio 2021 che attaccarono il Campidoglio sono stati “trattati molto ingiustamente”, ha detto ancora Trump.
“L’aborto non è un grande questione di questa campagna”, ha dichiarato il tycoon che ha poi rivendicato di avere riportato la questione dell’interruzione di gravidanza al giudizio dei singoli Stati.
Harris “non è intelligente come Joe Biden” ed è “difficile da credere”, perché “non sono un grande fan del cervello di Biden”, ha affermato l’ex capo della Casa Bianca.
“Non ho affatto ricalibrato la mia campagna” con la candidatura di Kamala Harris, ha aggiunto il candidato repubblicano alle prossime elezioni americane. Le proposte politiche sono “le stesse”.
“Non vedo l’ora di fare il dibattito” con Harris. “Saranno molto rivelatori”, ha detto ancora Trump.
“Avevamo Joe Biden e ora ci hanno dato qualcun altro. Francamente penso che avrei preferito confrontarmi con qualcun altro, ma questa è stata la loro scelta”, ha dichiarato il tycoon riguardo alla candidatura di Kamala Harris, accusata dall’ex presidente di essere la “peggiore zarina dell’immigrazione del mondo” e di avere un “record orribile”. E’ “una persona della sinistra radicale a un livello mai visto” e ha scelto come candidato vice presidente un uomo della “sinistra radicale”.